Ciao a tutti.
Scrivo per chiedere vostre esperienze in merito alla "qualità" della verniciatura dei caschi Arai.
Premesso che in passato ho avuto un Arai Chaser colorazione "Jungle Black", usato dal 2010 al 2015, e ad oggi ancora perfetto esteticamente, e che ho usato fino a giugno scorso uno Shoei X-Spirit II (total white, e anch'esso ancora in ottime condizioni estetiche), a luglio scorso, dovendo sostituire il precedente casco, sono tornato in casa Arai acquistando un Profile-V con grafica Doohan TT.
Dopo circa 3000km di utilizzo, ho notato che, dopo qualche giretto in montagna, in cui ho preso i classici sassetti ed insetti tipici di ogni giro, ho degli stone chips sulla verniciatura, cosa che non mi era mai capitata con i precedenti caschi.
Premetto che non ho preso mega sassate o altro, che il casco non mi è mai caduto, né ha urtato nulla, ma che, al rientro da ogni giro, c'è sempre quel puntino bianco di vernice saltata in più.
Niente di grave (si tratta di 4-5 puntini bianchi sulla parte superiore della calotta), però, non essendomi mai accaduto con altri caschi, mi chiedevo se era "normale" (magari in Arai hanno ridotto il trasparente sulle decalcomanie) o meno.
Va detto che sul cinturino c'era un cartellino di quelli da rimuovere con scritto in inglese una cosa del tipo "Arai utilizza vernici di ottima qualità, ma gli urti (e questo è ovvio) o gli agenti esterni potrebbero danneggiarla nel tempo", e, vedendo la garanzia ufficiale, è espressamente esclusa l'ipotesi (e qui cito testualmente) di "vernice che salta".
La domanda è: è stato un acquisto sfigato il mio (che poi per il resto il casco è ottimo), o è purtroppo abbastanza normale (in definitiva, il mio precedente Arai è un modello di oltre dieci anni fa, e potrebbero aver fatto modifiche nel processo di verniciatura)?
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