Originariamente Scritto da
HornetS2000
Prendete i treni, per andare al lavoro ? Io si, non uso la moto perchè dovrei fare 70 - 80 km al giorno (e mi costerebbe troppo), ed inoltre il degrado delle strade e dei comportamenti nel traffico cittadino mi esaspera. Ma ... i treni sono gestiti quasi esclusivamnete dalla micidiale accoppiata rfi-trenitalia, rfi per l'infrastruttura e trenitalia per i rotabili.
Oggi, il mio treno aveva 45 minuti di ritardo. Perchè ? mah ... sfiga ? riti vodoo avversi ? le macchie solari ? gomma forata ? ... no, pare per un problema ad un treno "merci" (oggi li chiamano cargo) che ha ostacolato il traffico per ore tra genova e savona causa guasto.
Il motivo per cui ho aperto questa discussione: oggi la colpa è di un guasto ad un rotabile (quindi trenitalia), ma un'altra volta sarà colpa di rfi e via così.
Ma, ieri ed oggi commentavamo (così, per chiaccherare ...) le notizie su "macchine del fango" ... Io oggi vorrei commentare invece queste "macchina della merda", e cioè un sistema di trasporto "pubblico" (perchè il prezzo del trasporto è ancora basso, per un mese io spendo 49 euri ...) che però lascia spesso a desiderare, con ritardi e disservizi da film comico.
E la voglia di commentare questo episodio (che non è sporadico, per il nostro sistema dei trasporti, guardate Roma Tiburtina, pochi giorni fa) mi è venuta per un fatto di marginale, però è la cosa che mi ha dato veramente , ma veramente fastidio, più del ritardo in se. Mentre aspettavo la partenza di questo "treno dei desideri" sentivo i discorsi dei viaggiatori, e mi sono fissato su due in particolare: due "extra comunitari" che hanno detto "non sono nemmeno capaci di far andare un treno". Non parlavano del personale ferroviario, parlavano di noi tutti, noi come popolo, dell'Italia. Anzi, loro come tutti noi parlavano dell' ITAGLIA, di quello che siamo diventati. Ma come siamo finiti così ? Questo vorrei capire
P.S. Per cortesia, non accusatemi di razzismo ... ho volutamente citato il commento dei due viaggiatori di nazionalità straniera, per rimarcare la triste immagine che mostriamo al mondo, sia fuori che dentro il paese, e su questo mi interrogo. Per inciso, gli "italiani" sul treno hanno cominciato più semplicemente ad inveire, cristare, smadonnare ... come al solito