Era potente, rispettata e autorevole, temuta.
Quando prendeva la parola, nell’emiciclo di Palazzo Madama calava, automatico, il silenzio.
Qualcosa si può spiegare con il fascino di quella sua voce, risonanze baritonali con accento siciliano.
E' stata esclusa dalla nuova direzione nazionale del Pd: Anna Finocchiaro era molto sicura di sé, quasi altera.
Lei, stizzita: «Un uomo con il mio curriculum sarebbe già stato nominato Presidente della Repubblica da tempo».
Maledetta IKEA.....
Rottamata sull’ultima corsa L’eterna candidata Finocchiaro - Corriere.it