
Originariamente Scritto da
Daboia
la ha un amico mio
e l'ho guidata ( il 1100)
dunque:
esteticamente è un progetto riuscitissimo, le linee tese e il lavoro sul monobraccio posteriore abbinate a scarne sovrastrutture ne fanno davvero una "saetta" con un fuggente istintivo ed un senso di velocità davvero esemplare... ma questo lo sapete già..
in sella
la posizione è da "fuori di testa" completamente caricata in avanti, sella non comodissima ma pensavo peggio, l'assurdo è il sentire in bocca l'avantreno
davanti non si vede nulla, si ha la percezione di essere seduti direttamente sulla ruota davanti, anche visivamente il punto di vista è strano; non si vede né il parafango né la ruota, decisamente inusuale
la moto è alta il che non aiuta a sentirsi sereni visto che già si sa che hai un 1100 a L sotto il culo e che dovrai gestirlo...
bella la piega del manubrio, molto racing e ottima l'organizzazione dei comandi...
ma..., ma... dove cavolo sono gli specchietti??? ah! già ai lati, in posizione validissima ma scomoda ( e lo scopriremo in movimento)
in moto
accendi il motore e il sound inconfondibile ti avvisa: "let's have fun".. manopola del gas sensibilissima, appena mollti la frizione ( abbastanza modulabile) la moto alleggerisce l'avantreno che fino a due secondi fa stavi caricando col peso e comincia a scalpitare....
appena apri lievemente la manopola l'anteriore spicca il volo, lo riporti a terra e infili la seconda... stessa identica situazione... e allora vai di terza... niente da fare, l'avantreno sale con una naturalezza fastidiosa, è difficile mantenerlo a terra, si infila la quarta e allora finalmente di ragiona
i giri salgono progressivi ma il senso di inadeguatezza nel guidare sta moto ti assale, è estrema, è troppo reattiva, è fastidiosa, si sta sul "chi vive" sai che un'apertura anche lieve ti fa alzare, magari non a candela ma ti fa alzare con naturalezza nelle prime 3 marce...
corposo il motore e ciclistica pessima, nel senso che agile e scattante nelle curve che si impostano praticamente da sole, regala un feeling talmente esasperato da non consentire un'andatura "tranquilla"
i freni sono eccellenti e stoppano la moto quasi col pensiero
dopo qualche decina di Km la schiena urla vendetta, si scende e ci si rende conto che "qualcosa" è andato storto diciamo che il 50% dele uscite termina con un bullone allentato o con un dado perso per le forti vibrazioni che però ad onor del vero in sella non è che si sentano più di tanto credo perchè si è carricati sul davanti e si ha una percezione delle vibrazioni come semplice feeling della gomma anteriore sull'asfalto
è una moto che se guidata in maniera troppo friendly rischia di far male, ma male davvero
è una moto da non consigliare a NESSUNO a meno che non abbia un'altra moto " concreta" per poter fare tutto quello che si fa in moto
anche nel traffico è una seccatura poichè la temperatura sale velocemente e appena vedi la tacca troppo vicina al limite necessariamente o ti fermi o sei costretto ad una "fuga forzata" per non fondere il motore..
diciamo che la manovra migliore della Ducati è stata creare il modello 796 che dovrebbe essere più gestibile
morale della favola: un cavallo da domare che stanca, frustra ma ti fa sentire un vero maschio... però dopo un pò strarompe i colgioni!!!