Venerdì Ore 12:29 entro in concessionaria a Jesi, la levataccia alle 6:00 di stamattina è superata dalla smania di ritirare la Bimba, entro trovo una splendida segretaria che mi saluta svolgo le solite formalità e alla fine eccomi in sella mi chiedono se devono montare la sella in gel dico di no, il primo viaggio deve essere fatto così come nasce la motocicletta altrimenti come fare poi ad apprezzarne appieno Upgrade e Personalizzazioni...
E la mia prima moto si avevo un Phantom cinquanta ma sono passati quindici anni e di marce nemmeno l'ombra.
Ho ancora il foglio rosa tecnicamente non potrei nemmeno ritirarla in quanto devo tornarmene a Vicenza.
Inizia la mia avventura indosso il giubbetto ed il casco, salto in sella tiro la manetta dell'aria regolo le leve giro la chiave, accensione e Brooom un leggero borbottio mi saluta.
Metto la prima mollo piano la frizione e la piccola parte giro un pò per Jesi prendo confidenza con questa città mi pare anche graziosa, verso le 12:30 decido di partire, prendo direzione Pesaro ed con molta calma mi avvicino al ridente Nord est la Bonnie inizia a colorare i collettori come una ragazzina a cui venga fatto un complimento, la guardo "arrossire" e penso che moto generosa una moto facile e molto intuitiva che ti perdona anche se ogni tanto la scalata non è delle più felici...
Dolce piccola arrivo a Ravenna tappa sul lungo mare pranzo e riposino della bimba.
Rimonto in sella, e ricomincio a corteggiarla mi ero fatto un'idea diversa in questo forum, è un cancello non va..... beh non le rendono giustizia...
La posizione di guida l'ho trovata comoda e sono 1,88 quindi non proprio adattabilissimo alle moto, la sella sopportabile, le uniche vere note dolenti sono freni e sospensioni, per queste ultime soprattutto rimpiango un pò il Phantom...
A bologna mi prende la voglia di chiederle di più dei 100/120Km che ho tenuto finora ma qui, nelle statali non è proprio il caso di fare di più.
Va beh mi dico in fondo se non potevo andare a ritirarla e sono arrivato sin qua tanto vale farla porca fino in fondo entro ad Arcoveggio e mi fiondo verso la Valdastico tocco i 160 Km nel tratto finale e chiudo il gas per la "prima" volta può bastare.
Mi siedo accanto al motore e mentre lui si raffredda io mi sorseggio una birra gelata e mi concedo mezzo montecristo, e l'accarezzo assaporando l'emozione della prima volta.
Alla fine un pensiero mi viene incontro come chiamare questa bella mora generosa ritorno con la mente al febbraio di quest'anno quando la sono andata a vedere con mio fratello mi viene in mente una frase detta al bar da un amico riguardo ad una mora mozzafiato che stava uscendo... "Quella è una cagna bollente" ma così non va mi dico, ragazzi "siamo inglesi" quindi HOT BITCH questo sarà il suo nome