ciao bikers,
di ritorno dall' EICMA , apro questa discussione in cui tutti potete postare qui le foto della vostra visita ( della nuove Triumph , delle patate sulle moto , delle varie modern classic concorrenti e naturalmente anche di altre moto ) , fare commenti , paragoni o altro .
comincio con la carrellata Triumph :
in generale mi sono sembrate moto ben riuscite e con buone rifiniture .
Il famigerato radiatore ( di poco più grande di quello dell' olio ) si nota poco . Certo se fosse stato fatto con una forma " a stringere " che segua un pò la culla del telaio , sarebbe stato meglio .
faro ed altri particolari in plastica . Sparite le coppe portastrumenti ora c' è un unico coperchio che chiude ambedue ( bruttino a dire il vero )
Il motore non sembra più grosso del precedente ( un pò ... ma non si nota più di tanto
Le sospensioni , se non sulla super Thruxton , sono le solite ciofeche
la Thruxton :
la versione base è bellina , ma non uno spettacolo . C' è molto da lavorarci e da spenderci per farne una cosa bella bella
La R invece è una meraviglia , ma anch' essa accanto ad una R preparata con pezzi optional cambia e di molto .
Il serbatoio è riuscitissimo , ma nella versione senza nulla appare povero , rispetto a quello con fascia in alluminio e cuoio ed altri costosi gadget
qualche foto :
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i semimanubri variano da un modello serio ad uno farlocco , con l' attacco sulla forca che poi però si solleva e li porta ad altezza manubrio normale ( in effetti la cosa è bruttina : è come avere un manubrio sport bar attaccato sui riser , ma mozzato al centro ed attaccato alle forche con queste improbabili protuberanze ... mah ... de gustibus )
i blocchetti funzionali ma non bellissimi
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anche bullone centrale e piastra modificano di molto l' aspetto finale della moto :
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belle finiture nella zona motore . Migliorato il fanale posteriore , simile al Lucas , ma un pò troppo dalle linee squadrate nella parte dell' attacco al parafango lo rendono più adatto ad una giapponese che ad un' inglese . Senza parafango e con le luci led ... tutt' altra cosa : metto anche il parafango della T120 per confrontare meglio
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col cupolone è proprio bella
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Bonneville T120 :
niente male il colpo d' occhio . Elegante e con buone finiture , la marmitta originale non è all' altezza , mentre molto bella quella Vance Hines ( che aggratis non sarà ) . Il logo richiame quello sul serba della moto di Marlon Brando . A me non piace , ma degustibus ...
Anche il doppio freno a disco è una cosa che nulla ha a che fare con la regina delle classiche . Era meglio lasciarne uno solo , flottante e con pinza a 4p , che con l' abs di serie era più che sufficiente .
Invece il disco freno è dei peggiori esteticamente , un vero fondo di pentola , povero e messo troppo in vista a nascondere il bel cerchio a raggi , peccato non più da 19
La posizione di guida è comodissima , impeccabile
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StreetTwin :
brutta , povera , con rifiniture scadenti . Ho avuto una pessima impressione . Non degna della gamma Triumph sembra proprio una cosa fatta tanto per fare un entry level di basso costo , ma proprio triste .
Plasticacca che al tatto sembra una moto coreana , frecce orrende ( molto peggio di quelle di serie attuali ) e male attaccate , nastro isolante che già si stava staccando , carter copricatena in plastica e tutto barcollante .
Il cerchio è bello .
Comunque , se tengono il prezzo basso , avrà successo .
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Scrambler
era meglio se non esponevano questo modello scramblerizzato , su base Street Twin .
Comunque dà l' idea su cosa si può fare per scramblerizzare la nuova Bonnie .
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Nella Scrambler purtroppo il radiatore si vede parecchio , perchè non più nascosto dai collettori di scarico sporgenti in avanti