Buongiorno, ho un problema mi si è svitato il cavo della regolazione del minimo, e a tatto non riesco a trovare su quale elemento è avvitato. Qualcuno sa darmi un indicazione? Grazie
Buongiorno, ho un problema mi si è svitato il cavo della regolazione del minimo, e a tatto non riesco a trovare su quale elemento è avvitato. Qualcuno sa darmi un indicazione? Grazie
Guarda neppure Sapevo ci fosse un cavo, si fisserà però alla vite di regolazione del minimo (arricchitore) se da lì si è staccato.
Un Mare tranquillo non crea buoni marinai
Non ho capito di quale cavo tu stia parlando
Se hai una T100 865 CC (carbs o efi) il minimo si regola dalla rotellina che ho evidenziato
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Qui vedi dove è collegato .
Lavora sul rinvio dei cavi acc.
cavo.jpg
"...perseguire un obiettivo che cambia continuamente e che non è mai raggiunto è forse l'unico rimedio all'abitudine, all'indifferenza, alla sazietà. E' tipico della condizione umana ed è elogio della fuga, non per indietreggiare ma per avanzare. E' l'elogio dell'immaginazione mai attuata e mai soddisfacente".
E' una t100 iniezione, è il cavo della regolazione del minimo sotto l'iniezione, si è svitato dalla sua sede. Visto il poco spazio o cercato a tatto a individuare la sua sede, ma se non si sa dove cercare è difficile.
Ho capito non ti basta la foto, vuoi lo schizzo....
cavo.jpg
"...perseguire un obiettivo che cambia continuamente e che non è mai raggiunto è forse l'unico rimedio all'abitudine, all'indifferenza, alla sazietà. E' tipico della condizione umana ed è elogio della fuga, non per indietreggiare ma per avanzare. E' l'elogio dell'immaginazione mai attuata e mai soddisfacente".
Angelik, non te la prendere, so' giovani e impulsivi.
Andare contro ogni buonsenso è un buon modo per non arrendersi.
Se avessimo più buonsenso, ci arrenderemmo.
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"...perseguire un obiettivo che cambia continuamente e che non è mai raggiunto è forse l'unico rimedio all'abitudine, all'indifferenza, alla sazietà. E' tipico della condizione umana ed è elogio della fuga, non per indietreggiare ma per avanzare. E' l'elogio dell'immaginazione mai attuata e mai soddisfacente".