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Discussione: MATRIS M40 D . REPORT, impressioni e contronto Vs Bitubo WME

  1. #1
    TCP Rider L'avatar di jugene
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    Terra di Balsamico, Lambrusco, Parmigiano e Tigelle
    Moto
    ScramBerg
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    MATRIS M40 D . REPORT, impressioni e confronto Vs Bitubo WME

    Report per avere qualche info in più nell'upgrade degli ammortizzatori posteriori.

    Spesso acquistiamo gli ammortizzatori alla cieca fidandoci dei commenti di pochi amici, i Bitubo vanno alla stragrande, complice un buon rapporto qualità prezzo ma, personalmente non ne sono mai stato entusiasta.

    Dopo aver fatto molteplici raffronti sulla carta ed aver ascoltato amici oltre che aver letto sul forum decine di 3d sull'argomento, ho optato per i Matris M40 D versione nera, il prezzo di listino è circa 1.000 € e su carpi moto si trovano a circa 840 € spediti e settati.
    Allo stesso prezzo troviamo Ohlins, Wilbers e MUPO, poi ad un prezzo inferiore e anche di molto Oram, Bitubo WME, YSS, Ikon, ecc.ecc. che dovrebbero avere caratteristiche simili (precarico, estensione e qualcuno, interasse variabile) tutti modelli senza Piggy back naturalmente

    E' il caso di dire che "la molla" che mi ha fatto decidere per Matris è stato il sovradimensionamento rispetto ai concorrenti del cilindro dei fluidi, ben 40 mm contro i 36 ed i 35 mm di quasi tutti gli altri sul mercato, e lo stelo di 16 mm (14 Ohlins e 12 tutti gli altri).
    La qualità costruttiva è ineccepibile ed oltre al precarico molla e regolazione dell'estensione ha pure l'interasse variabile.
    Per un problema di schiena e confort avrei forse preferito il MOD M40 K con piggy Back, ma 1.350 € cominciavano ad essere troppi per le mie tasche ed in relazione al mezzo oltre che all'uso a cui è destinato (bonnveville scramberg izzata)

    Complici le temperature miti ho risvegliato la mia Scramberg dal letargo invernale e per la prima volta ho collaudato il nuovo acquisto facendo un poco di curve in montagna per circa 50 km.

    Per il momento appunto solo le prime impressioni ma vorrei aggiungere informazioni mano a mano che le avrò sperimentate nelle diverse condizioni e situazioni.

    CONDIZIONI METEO : POCO NUVOLOSO
    TEMPERATURA : 18 -15 c°
    UMIDITA' : CHE CE NE IMPORTA
    STRADA : ASCIUTTA CON FONDO IRREGOLARE E UN POCO DI POLVERE

    PNEUMATICI : PIRELLI MT60 (con 5.000 Km ) pressione non misurata ma sicuro non quella da libretto, non gonfio
    le gomme da OTTOBRE Ipotizzo un 2 anteriore ed un 2,3 posteriore

    FORCA ANTERIORE : vedremo più avanti ma è molto importante perché un ammortizzatore sostenuto potrebbe precaricare l'anteriore che se a sua volta se non è rivisto rispetto all'originale, può mandare in crisi la moto nei tratti più impegnativi.
    Non ho mai aperto le forche scrambler che ho acquistato usate ed il vecchio proprietario non mi ha saputo dire se sono di serie o cosa. Certo è che hanno i tappi OEM pertanto per bene che vada, hanno solo un upgrade delle molle o un'olio più duro.

    IMPRESSIONI

    Come si monta in sella già l'impressione è quella di un notevole maggior sostegno, temevo quindi una rigidità eccessiva ma sbagliavo.
    Ok con queste gomme come si fa a piegare davvero ma sono rimasto positivamente colpito.
    Pur con i limiti dell'anteriore, la moto ti asseconda nelle curve con più precisione, l'anteriore "dondola " e "sbacchetta" sensibilmente meno in uscita di curva, sui dossi e sullo sconnesso.
    Finalmente un ammortizzatore che copia le asperità della strada (credevo lo avessero solo le BMW).
    Il senso di sicurezza e di stabilità è notevolmente incrementato, la moto non è andata mai andata in crisi e le curve si pennellano da sole.
    Chiaro che nella dotazione ho indicato le gomme poichè hanno limiti grandissimi se si vuol spingere , pertanto anche gli ammo non possono essere stati messi alla frusta dalla ciclistica,..però credo di non aver mai speso meglio i miei soldini.

    Rispetto al precedente WME di Bitubo mi sento di affermare che c'è un abisso ed è come passare dalla bici alla moto.
    CONDIZIONE : MATRIS - BITUBO

    Fermo in sella : Sostenuto - Rigido
    guida turistica : Confortevole - Rigido
    guida sportiva : Preciso e sicuro - Secco nelle risposte con sbandieramenti in entrata e uscita di curva
    Sconnesso : Ammortizza - Secco
    Dissestato : Lavora bene e attutisce - Secco e impreciso
    Buche secche : Riesce a smorzare tanto senza andare "a pacco"
    - Bitubo và a pacco o se troppo precaricato rimbalza secco In pratica un legno
    Dossi e cunette : Replica e rimane incollato alla strada
    - Bitubo sull'OTTO VOLANTE e la moto si scompone

    A difesa dei Bitubo và detto che avevano diverse migliaia di Km ed il settaggio era standard
    Matris ha invece preparato su richiesta il settaggio per un peso 90 kg ed uso turistico stradale.

    Le sensazioni sono personali, molti potranno dissentire, altri potranno obiettare che i Matris non siano meglio degli Ohlins (di pari livello) o dei Wilbers.
    SIcuro è che le premesse per godermi la moto fra le curve ci sono tutte.

    Entro l'estate dovrò cambiare gomme e probabilmente monterò le nuove Michelin Anakee adventure di cui già mi parlano molto bene, contemporaneamente testerò una forca bonneville con cartuccia JBH a cui ho aggiunto2 supporti in ottone al tornio per rialzare il tutto di circa 30mm ed avvicinarmi alle misure Scrambler, poi dovrei passare ad un kit cartuccia Matris F15 specifica per SCRAMBLER anche davanti od in alternativa la Online NiX22

    Vi tengo aggiornati su ogni STEP futuro così da potervi essere un pochino d'aiuto e dipanare qualche dubbio in fase di upgrade sospensioni, fino ad oggi di Matris si sapeva poco o nulla, spero il mio contributo possa essere utile.
    (Un grazie ad OiinK che già monta da tempo i Matris nella versione Piggy Back e che i ha indirizzato su questo prodotto)
    Ultima modifica di jugene; 11/03/2019 alle 17:50
    Un Mare tranquillo non crea buoni marinai

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  3. #2
    TCP Rider L'avatar di Linus
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    Moto
    Bonneville Black 09
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    Citazione Originariamente Scritto da jugene Visualizza Messaggio
    Report per avere qualche info in più nell'upgrade degli ammortizzatori posteriori.

    Spesso acquistiamo gli ammortizzatori alla cieca fidandoci dei commenti di pochi amici, i Bitubo vanno alla stragrande, complice un buon rapporto qualità prezzo ma, personalmente non ne sono mai stato entusiasta.

    Dopo aver fatto molteplici raffronti sulla carta ed aver ascoltato amici oltre che aver letto sul forum decine di 3d sull'argomento, ho optato per i Matris M40 D versione nera, il prezzo di listino è circa 1.000 € e su carpi moto si trovano a circa 840 € spediti e settati.
    Allo stesso prezzo troviamo Ohlins, Wilbers e MUPO, poi ad un prezzo inferiore e anche di molto Oram, Bitubo WME, YSS, Ikon, ecc.ecc. che dovrebbero avere caratteristiche simili (precarico, estensione e qualcuno, interasse variabile) tutti modelli senza Piggy back naturalmente

    E' il caso di dire che "la molla" che mi ha fatto decidere per Matris è stato il sovradimensionamento rispetto ai concorrenti del cilindro dei fluidi, ben 40 mm contro i 36 ed i 35 mm di quasi tutti gli altri sul mercato, e lo stelo di 16 mm (14 Ohlins e 12 tutti gli altri).
    La qualità costruttiva è ineccepibile ed oltre al precarico molla e regolazione dell'estensione ha pure l'interasse variabile.
    Per un problema di schiena e confort avrei forse preferito il MOD M40 K con piggy Back, ma 1.350 € cominciavano ad essere troppi per le mie tasche ed in relazione al mezzo oltre che all'uso a cui è destinato (bonnveville scramberg izzata)

    Complici le temperature miti ho risvegliato la mia Scramberg dal letargo invernale e per la prima volta ho collaudato il nuovo acquisto facendo un poco di curve in montagna per circa 50 km.

    Per il momento appunto solo le prime impressioni ma vorrei aggiungere informazioni mano a mano che le avrò sperimentate nelle diverse condizioni e situazioni.

    CONDIZIONI METEO : POCO NUVOLOSO
    TEMPERATURA : 18 -15 c°
    UMIDITA' : CHE CE NE IMPORTA
    STRADA : ASCIUTTA CON FONDO IRREGOLARE E UN POCO DI POLVERE

    PNEUMATICI : PIRELLI MT60 (con 5.000 Km ) pressione non misurata ma sicuro non quella da libretto, non gonfio
    le gomme da OTTOBRE Ipotizzo un 2 anteriore ed un 2,3 posteriore

    FORCA ANTERIORE : vedremo più avanti ma è molto importante perché un ammortizzatore sostenuto potrebbe precaricare l'anteriore che se a sua volta se non è rivisto rispetto all'originale, può mandare in crisi la moto nei tratti più impegnativi.
    Non ho mai aperto le forche scrambler che ho acquistato usate ed il vecchio proprietario non mi ha saputo dire se sono di serie o cosa. Certo è che hanno i tappi OEM pertanto per bene che vada, hanno solo un upgrade delle molle o un'olio più duro.

    IMPRESSIONI

    Come si monta in sella già l'impressione è quella di un notevole maggior sostegno, temevo quindi una rigidità eccessiva ma sbagliavo.
    Ok con queste gomme come si fa a piegare davvero ma sono rimasto positivamente colpito.
    Pur con i limiti dell'anteriore, la moto ti asseconda nelle curve con più precisione, l'anteriore "dondola " e "sbacchetta" sensibilmente meno in uscita di curva, sui dossi e sullo sconnesso.
    Finalmente un ammortizzatore che copia le asperità della strada (credevo lo avessero solo le BMW).
    Il senso di sicurezza e di stabilità è notevolmente incrementato, la moto non è andata mai andata in crisi e le curve si pennellano da sole.
    Chiaro che nella dotazione ho indicato le gomme poichè hanno limiti grandissimi se si vuol spingere , pertanto anche gli ammo non possono essere stati messi alla frusta dalla ciclistica,..però credo di non aver mai speso meglio i miei soldini.

    Rispetto al precedente WME di Bitubo mi sento di affermare che c'è un abisso ed è come passare dalla bici alla moto.
    CONDIZIONE : MATRIS - BITUBO

    Fermo in sella : Sostenuto - Rigido
    guida turistica : Confortevole - Rigido
    guida sportiva : Preciso e sicuro - Secco nelle risposte con sbandieramenti in entrata e uscita di curva
    Sconnesso : Ammortizza - Secco
    Dissestato : Lavora bene e attutisce - Secco e impreciso
    Buche secche : Riesce a smorzare tanto senza andare "a pacco"
    - Bitubo và a pacco o se troppo precaricato rimbalza secco In pratica un legno
    Dossi e cunette : Replica e rimane incollato alla strada
    - Bitubo sull'OTTO VOLANTE e la moto si scompone

    A difesa dei Bitubo và detto che avevano diverse migliaia di Km ed il settaggio era standard
    Matris ha invece preparato su richiesta il settaggio per un peso 90 kg ed uso turistico stradale.

    Le sensazioni sono personali, molti potranno dissentire, altri potranno obiettare che i Matris non siano meglio degli Ohlins (di pari livello) o dei Wilbers.
    SIcuro è che le premesse per godermi la moto fra le curve ci sono tutte.

    Entro l'estate dovrò cambiare gomme e probabilmente monterò le nuove Michelin Anakee adventure di cui già mi parlano molto bene, contemporaneamente testerò una forca bonneville con cartuccia JBH a cui ho aggiunto2 supporti in ottone al tornio per rialzare il tutto di circa 30mm ed avvicinarmi alle misure Scrambler, poi dovrei passare ad un kit cartuccia Matris F15 specifica per SCRAMBLER anche davanti od in alternativa la Online NiX22

    Vi tengo aggiornati su ogni STEP futuro così da potervi essere un pochino d'aiuto e dipanare qualche dubbio in fase di upgrade sospensioni, fino ad oggi di Matris si sapeva poco o nulla, spero il mio contributo possa essere utile.
    (Un grazie ad OiinK che già monta da tempo i Matris nella versione Piggy Back e che i ha indirizzato su questo prodotto)


    CIAO....AGGIORNAMENTI?

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