Ragazzi, una curiosità..
ma la Bonnie t120 del '70 ha il cambio a destra???
Se avete siti materiale e quant'altro inerente alla tipetta in questione mandate e linkate pure!!!
Grassie!!!![]()
Ragazzi, una curiosità..
ma la Bonnie t120 del '70 ha il cambio a destra???
Se avete siti materiale e quant'altro inerente alla tipetta in questione mandate e linkate pure!!!
Grassie!!!![]()
Forse vorrai dire come tutte le Triumph e moto inglesi dell'epoca. Le giapponesi su quest'aspetto(e pure su altri)erano su un'altro pianeta, vedi il cb750 four, e sono utilizzabilissime ancora adesso senza nessun accorgimento particolare.
Il cambio a sinistra venne introdotto nel 1975 attorno al mese di giugno se ricordo bene![]()
certo le Jap sono sempre state più affidabili,purtroppo però questo non conta ai fini economici,il mio amico ha molte moto antiche(compreso tutti i modelli four) e parla circa di valore triplo per una T120 dello stesso anno,e le usa tutte.
il cambio a sinistra venne introdotto nel '75 sulle moto inglesi,copiandolo dalle Jap.
Ultima modifica di Apple; 04/02/2009 alle 09:27
Non si parlava in questa sede di valore economico ma di problemi della moto
E' chiaro che per i fini puramente collezionistici e/o economici, l'affidabilità non è un parametro considerato. Anche in virtù del fatto che molti collezionisti le moto o non le usano proprio, o ci fanno un giretto di una manciata di kilometri, è evidente come l'affidabilità passi del tutto in secondo piano.
Attenzione:non sto dicendo che una sia meglio dell'altra, solo che una moto inglese necessita di maggiori attenzioni se la si vuole usare regolarmente![]()
Bhe ovvio le cure per una "signora anziana" son d'obbligo....
Però non so se le farebbe più bene star ferma ed uscire ogni tanto, oppure una "vita regolare"... certo non quotidiana... però forse meglio una via di mezzo...
sta di fatto che è meravigliosa...
Grazie per le vostre delucidazioni!!!
I l'ho avuta per diversi anni quando era gia' quasi d'epoca (inizio anni '80); gia'
allora era purtroppo un pezzo da museo paragonata ad una BMW R di soli pochi anni piu' giovane che avevo nello stesso periodo.
Ti confermo che il cambio era a destra, come in tutte le moto inglesi ed italiane dell'epoca, le tedesche e le giapponesi gia' montavano il cambio a sinistra.
Problemi: scalda da matti nel traffico d'inverno e d'estate sempre; a caldo il cambio diventava durissimo, quasi impossibile cercare il folle da fermi; freni a tamburo con comando meccanico con corsa variabile e conseguente efficacia casual; per ultimo, se ti si spegneva il motore con passaggero: fermati, passeggero scende, scendi tu , ripieghi la pedana passeggero e poi..... via di pedale: e' meravigliosamente affascinante ma meglio ammirarla sul cavalletto, magari in salotto (ma in questo caso vuota il serbaroio dell'olio perche' le perdite erano uno standard)!!!!