Ciao ragazzi, è da prima dell'estate circa che non posto più (per motivi di lavoro) ma forse qualcuno si ricorda di me. Ora l'estate è finita e ne ho approfittato subito per fare un viaggietto con la speed. Io e tre amici (per un pelo non è venuto anche marcomanila) siamo partiti da Rimini destinazione NURBURGRING!!!
Giovedì mattina sveglia alle 4:30 e un’ora dopo abbiamo già fatto colazione e siamo pronti per partire...
[in piedi da sx Aerodik (suzuki1000), io, Bocch (cbr600) e a pecorina Bandit"Nik" (bandit 1200)]
Sulla speed avevo la borsa da serbatoio (FAMSA SBK Big, ottimo acquisto) completamente alzata, e sul sellino posteriore un'altra borsa col ragno. Temevo d’essere troppo carico, ma ho scoperto come su una naked la borsa da serbatoio bella alta aiuti a tenere medie autostradali veramente alte.
Abbiamo attraversato l'Italia in scioltezza, media 150-160, in svizzera ci siamo adeguati alle leggi locali (massimo 120 ma spesso 90-100Km/h), e visto il bel tempo nei pressi del san Gottardo abbiamo optato per fare il passo invece del traforo.
Meraviglioso, panorami mozzafiato, strade perfette. Ottima scelta. Abbuffata in ristorantino tipico (senza capire cosa mangiamo), prendiamo un velox (speriamo di no) e ci buttiamo in Francia dove si viaggia un po’ di più e arriviamo alla nostra prima tappa a Mulhouse tranquillamente prima di cena.
Pausa relax, la sera usciamo, si "socializza" un po’, una birra tira l'altra e la mattina dopo il mio stomaco si ribella a qualsiasi movimento...ma tant'è il nurburg ci aspetta, e visto il tempo uggioso si parte con addosso la rain (o tuta antipioggia che dir si voglia).
Ed infatti la Germania ci accoglie con un bell’acquazzone, ma non ci scoraggiamo, l'abbigliamento tecnico fa il suo lavoro,
(notare le faccie cotte!!)
e dopo un’oretta di acqua e alcune di clima "intermedio" il nurburg ci accoglie con un tiepido sole autunnale.
Dopo aver chiesto più volte informazioni troviamo il paesino dove siamo alloggiati che sembra una cartolina tanto è perfetto,
e anche l'appartamento che abbiamo è bellissimo (20Euro al giorno con colazione, pensavamo fosse una stanza e basta e invece ci ritroviamo in una villetta, con 2 camere, soggiorno con divani in pelle e ogni confort, nonché cucina...iniziamo ad avere dei dubbi -poi infondati- che voglia così poco).
A letto presto e sabato....Nurburgring!!!!
La giornata è bella e quindi in "circuito" c'è molta gente, la maggior parte con Porsche e Lotus, qualche Viper, Ferrari, Lamborghini ma anche gente che girava con macchine familiari (con dentro appunto tutta la famiglia). Oltre a moto di tutti i generi ovviamente.
Ora che ci penso non ho visto nessun altro con la speed, sarà per questo che destava molta curiosità!!
Descrivere il Ring è difficile, all'inizio, senza avere riferimenti davanti ti trovi spaesato, voglio andare piano e giro come se fosse una normale strada di montagna, faccio passare le macchine che arrivano e tengo il mio ritmo, ma poi mi accodo ad un motociclista che evidentemente conosce un po’ il percorso e la velocità aumenta. Ci sono dei pezzi da brivido, scollinamenti ad oltre 200 Km/h, compressioni che mandano in crisi il telaio, ed in un attimo un giro (21Km) è finito. Mi ributto dentro con l'adrenalina che circola e stavolta l'affronto come un circuito. La ciclistica della moto risponde bene (non è certo agile come l'R6 che usavo in pista, ma non mi lamento), le gomme di serie (Pilot Power) una volta in temperatura si difendono discretamente e dopo poche curve arrivo al limite della moto...le pedane!! Purtroppo toccano abbastanza presto, non le avevo mai strisciate e la prima volta mi sono preso anche paura (una sensazione strana il piede che ti si alza!). A parte questo girando in pista anche il motore mostra un po’ i suoi limiti, si sente la mancanza dell'allungo di un 4 cilindri, soprattutto nei tratti veloci. Comunque mi sono divertito come un bambino, sverniciando parecchie moto sportive (quasi tutte con targa inglese) e auto-limitandomi a non girare più per evitare danni. Unico problema un leggero trafilaggio d'olio dalla pompa freno anteriore. Soddisfatti dell'adrenalinica giornata (ora siamo dei "ringers" come dicono i locali) torniamo in appartamento per riposarci e prepararci al lungo viaggio di ritorno del giorno dopo.
(la cena stasera non sembra ottima...)
Domenica mattina, ore 5, partiamo ed affrontiamo quello che è il tratto di viaggio + duro: temperatura ambientale 5-10°C, notte fonda, nessuno in giro, stomaco vuoto, palpebra che tende a calare e siamo anche immersi nella nebbia!! Un freddo siderale, abbiamo addosso tutto quello che avevamo negli zaini ma dopo un ora a schivare i pinguini cogliendo perchè Hitler voleva l'africa, ci fermiamo in un autogrill consci che in questa situazione non riusciamo a proseguire.
Fra un "ottimo" caffé bollente e un pensiero al percorso che ci attende
(i due navigatori studiano il percorso...o almeno così dicevano)
esce fuori il sole, la nebbia sparisce e come per magia il clima migliora nettamente. Si riparte in condizioni nettamente più vivibili, e dopo poco il cartello "fine di ogni limite" ci fa capire che la Germania forse non era poi così male. La media si alza ai 200-210 (soglia oltre la quale diventava difficile viaggiare sulla speed), con toccate ai 240Km/h (vedi foto sotto).
e in men che non si dica, come in uno strano sogno, la Germania è attraversata.
Un’ingrassata alla catena ed entriamo in Svizzera, che ci riporta alla realtà con limiti da scooter e controlli severi. Comunque ci va grassa (come si dice da noi), entriamo in Italia e alla fine becchiamo l'acqua solo per gli ultimi 50 Km (domenica scorsa ha piovuto parecchio qui in Italia, mi dicono), arrivando al bar per il congedo finale alle 7 di sera, in anticipo sulla tabella di marcia e in orario perfetto per l'aperitivo!!
Conclusioni:
Abbiamo percorso oltre 2400Km in 4 giorni (1150 circa solo la domenica),
e la speed si è comportata in maniera egregia in tutti i frangenti. Sinceramente avevo un po’ di paura prima di partire dopo tutte le cose che ho sentito sui motori Triumph, invece sono stato confortato dai fatti. In autostrada fino ai 190 con la borsa viaggiavo da dio, busto dritto e rilassato, abbassandomi un po’ riuscivo anche a stare sui 210. Molto più comoda delle varie carenate che erano con noi (un cbr600 e un gsxr 1000). Dei 4 ero forse quello che ha sofferto di meno durante il viaggio (anche l'altro con il bandit 1200 con supercupolino stava bello rilassato in effetti).
In pista mi ha fatto divertire senza mostrare cedimenti, ho controllato 2-3 volte l'olio ma non ne ha consumato per niente. L'unica cosa un po’ fastidiosa il fatto che durante il ritorno, fermi ad un benzinaio, non voleva saperne di ripartire. Per 4-5 volte ho provato con l’accensione, con o senza gas, ma niente. Poi ho aspettato un paio di minuti e alla fine si è riaccesa. Mi ero davvero preoccupato.
Per il resto tutto alla grande, il tempo è stato decente, la compagnia spassosa e la soddisfazione grande per l'impresa riuscita.
Oltre 25 ore in moto in 4 giorni…che culo sfatto!!!
P.s. Altra piccola nota negativa il serbatoio, che ha una vernice davvero troppo delicata! Al ritorno sono dovuto andare dal carrozziere a farmelo lucidare perchè aveva i segni della borsa e della tuta antiacqua.
Trova Willy….
Qui siamo nel castello dentro il circuito, ci vedete tutti e 4?
Ciauzzz
Bigdave



























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