Speriamo bene!Il ragazzo di Parma ricoverato al San Gerardo di Monza ha sconfitto il virus dell'influenza A ma resta la complicanza dell'infezione polmonare. Ad anticiparlo all'ANSA è Luciano Bresciani, assessore alla sanità della Lombardia, che sottolinea come "il virus è scomparso dal suo organismo, è stato battuto".Il successo, aggiunge l'assessore, "é stato possibile grazie all'intenso lavoro dei medici e a quello del ragazzo. Non abbiamo perso nessuna delle conquiste fatte nei giorni precedenti". Il giovane di 24 anni rimane però sotto stretta osservazione, a causa del sopraggiungere di un'infezione polmonare da Pseudomonas aeruginosa, confermata solo oggi.Di questo batterio "si conosce bene la sensibilità agli antibiotici - continua Bresciani - ci sono tutti gli strumenti per abbattere il germe, e i sanitari di Monza li hanno già messi in atto". Nel dettaglio, alla terapia antibiotica ad ampio spettro che i medici hanno utilizzato sin da subito sono stati aggiunti ulteriori antibiotici, specifici per combattere le resistenze dello Pseudomonas. "In un percorso come questo - conclude l'assessore - siamo passati dal rischio di morte ad una parziale auto-sufficienza respiratoria, anche se le complicanze sono sempre in agguato. Queste tuttavia non ci fanno perdere i segnali di speranza guadagnati nei giorni precedenti: la situazione rimane stabile e non volge verso un peggioramento. Il ragazzo rimane sottoposto a ventilazione assistita e a protezione renale".03 settembre 2009