Buche Killer....
da repubblica
Chi guadagna con la fabbrica delle buche-killer sulle strade - Repubblica.it
INCHIESTA ITALIANA
Chi guadagna con la fabbrica delle buche-killer sulle strade
A Roma censiti a marzo più di 240 tratti resi pericolosi dal manto dissestato.
Così avvengono i trucchi: "Subito il catrame, poi lo strato si assottiglia". Per garantire la manutenzione lo Stato investe cinque miliardi ogni anno...
Un business straordinario
La manutenzione delle strade viene definita "ordinaria" quando si occupa della riparazione. "Straordinaria" quando riguarda il rifacimento vero e proprio. In entrambi i casi è un business. Secondo Andrea Petrucci, imprenditore romano che copre l'intero ciclo dell'asfaltatura (dall'estrazione del basalto al lavoro finito), "i margini di redditività vanno dal 12 fino al 18-20%". Nel mondo dell'edilizia - spiegano alla Cgil - non c'è un altro comparto che garantisca ricavi così alti. Per questo gli appalti costituiscono una torta che alimenta gli appetiti dei "signori dell'asfalto", pronti ad aggiudicarseli con ribassi che spesso superano il 40%. Le cifre parlano chiaro: si prendono i lavori a un prezzo notevolmente inferiore alla base d'asta per poi risparmiare successivamente sui materiali, sulla manodopera e sul tempo......
La regola del risparmio
I lavoratori dei cantieri - gli "asfaltisti" - non parlano volentieri. Sanno che basta un niente per perdere il posto. Ma alla fine, con qualche cautela, alcuni dei più esperti accettano di raccontare. E ci spiegano come, in molti casi, si svolgano realmente i lavori.
Manutenzioni "a regola d'arte"? Non proprio.
"Le buche si ricoprono alla meno peggio e più se ne fanno in una giornata, più si guadagna. Se non ci comportassimo così, sarebbe un'attività poco redditizia". Mario L. ha 43 anni, è romano e fa l'asfaltista sia "a terra" che alla guida dei macchinari.
Nei suoi vent'anni di edilizia stradale ha lavorato per imprese molto diverse, "ma tutte, pressappoco, con gli stessi metodi", dice seraficamente, quasi che il suo racconto non costituisca una rivelazione di metodi illegali, bensì la sintesi dell'ovvio. "Risparmiare sul materiale e sul tempo è la regola", aggiunge.
"Di solito - dice Marco R., cinquant'anni - quando rifacciamo una strada, si parte bene perché dobbiamo superare i primi controlli. Poi il geometra dell'impresa ci ordina "abbassa, abbassa", e allora lo strato d'asfalto steso dalla finitrice si assottiglia..............