in questo periodo posso girellare solo la domenica mattina fino all 7.15 , ma fortunatamente abito vicino a valli e vallette e mi diverto anche senza fare tanti km .
Ma quel che voglio raccontare ora sono alcuni incontri davvero magici fatti domenica scorsa e stamattina .
Domenica scorsa transitando per il fondovalle della valcuvia ho visto sul confine tra un prato ed il bosco 2 caprioli baciati in quel preciso momento dal primo sole , sarebbe stata una fotografia perfetta di quelle che si vedono sulle riviste , prato con ancora la leggera nebbiolina appesa mezzo metro sopra l'erba , il manto fulvo dei caprioli illuminati dal sole e lo sfondo del bosco in tutto il suo splendore di inizio estate .
Proseguendo arrivo a Montegrino (sopra Luino) e mentre scollino mi si para davanti un praticello verdissimo a forma di pan di zucchero con un altro capriolo , nell'istante in cui l'ho visto ha spiccato un balzo e con altri due è scomparso , che eleganza in questi salti !
Poco dopo arrivato in "cima" al Monte Sette Termini affronto la discesa a motore spento , che pace , che silenzio (rotolamento delle gomme e sferragliamento della catena a parte ) , un bel tratto attraversa una pineta vasta e ben tenuta , spettacolare ! Più in basso torna il bosco di latifoglie e , prima un rapace (forse una poiana) si stacca dalla cima di un albero e plana via , poi una lepre mi attraversa la strada e a piccoli balzi sparisce nel folto .
Questa domenica sono andato nella medesima zona ma affrontando il versante opposto della valle e scollinando verso il lago Maggiore , l'orario era il medesimo ma i due caprioli della scorsa volta non erano presenti all'appello , un pò scocciato (non li fan più i caprioli d'una volta ! quelli moderni sono inaffidabili ; azzo hai un appuntamento e non ci vengono .................vabbè avran avuto altro da fare , speriamo non troppo vicini a una polenta! ) mi infilo nella valletta che sale al Monte San Michele ed incontro una "folla" di volatili , dai lati strada è volato via di tutto , oltre alle solite ghiandaie , merli , cornacchie ho visto due picchi verdi (azzo ci facevano su una riva erbosa a lato strada ? ) una coturnice e due fagiani , ma il piatto forte doveva ancora arrivare , sono settimane che volevo fare una vecchia strada militare che facevo anni fà (in auto) dopo aver scoperto che non ci son più i divieti ai mezzi motorizzati e stamattina ............zacchete! ME LA SON FATTA! 7 km circa di sterrata pietrosa infida e bastarda ma L'HO DOMATA! ( o più onestamente ho avuto il c. di farla senza cadere ) lei e suoi tornanti (mi pare 9 in totale) , lei ed il suo fondo di pietre rompi , lei e suoi tratti di "massi erratici" e terriccio friabile .
A metà ho dovuto fermarmi a togliere giacca e guanti , ero in un bagno di sudore , e far riposare le braccia che sembravano esser state nel girmi al massimo del giri . 3-4 volte me la son fatta quasi addosso perchè l'anteriore finiva su zone di pietre smosse e faceva un pò quel che voleva lui .Comunque dicevo del piatto forte , nel punto in cui lo stradello viene attraversato da un rigagnolo , mi attendevano 3 cerve , sembrava proprio aspettassero me , appena son comparso si son voltate allarmate , con uno scatto sono risalite di una trentina di metri e poi...................si son fermate a guardarmi . Fermo ho spento il motore e siam stati lì forse un mezzo minuto ad osservarci a vicenda prima che lentamente scomparissero risalendo il versante , che dire ? sono stato enne volte a osservare ungulati negli anni , ma erano sempre osservazioni fatte da appostamenti usando binocoli e "lunghi" , esser a meno di 50 metri e sentire il rumore delle zampe sul terreno è un altra cosa .
Per concludere tornato lungo il lago , in zona Cittiglio c'è un torrente (Boesio)
il sole si rifletteva sull'acqua ed in mezzo un airone cenerino cacciava pesci , chiudo con questa ultima "fotografia" , che belle emozioni si possono avere andando a fare un banale giretto in moto la mattina presto .
buona domenica a tutti