Premio Nobel per la Medicina a Robert Edwards, padre della fecondazione in vitro, in pratica i cosiddetti “bimbi in provetta”.
Nel 1978 riuscì a far nascere una bambina mediante la fecondazione artificiale di un embrione fatto sviluppare in provetta e poi impiantato in un utero umano.
Da allora grazie alla scoperta di Edwards sono nati 4.300.000 bambini nel mondo, di cui “solo” 10.000 nel 2008…
Indubbiamente uno scienziato attento, che con la sua iniziativa ha spianato la strada anche ad una ricerca più avanzata, quale quella ad esempio quella sulle cellule staminali cui ora è dedito.
Personalmente trovo giusto e doveroso, anzi, forse troppo tardivo, premiare uno ricercatore come Edwards, ma subito si scatenano le polemiche.
Il Vaticano censura la scelta di Stoccolma su questo riconoscimento…
..si il Vaticano... non la trova una scelta giusta, etica, parla di scoperta che ha alimentato aberranti traffici di embrioni, nonché l’accumolo nei vari depositi congelatori di una moltitudine di ovociti superiore ala richiesta e quindi destinati all’eliminazione.
Strano eppure i preti “amano” tanto i bambini…
http://www.ilmessaggero.it/articolo.php?id=121448&sez=HOME_SCIENZA











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bella storia...




