A Milano non sono andato solo per l’accoppiata moto&patata, comunque sempre apprezzata, sono stato al salone anche come inviato TCP(scusate se me la tiro un po’…) al meeting sulla sicurezza stradale promosso da FMI, ANCMA(l’associazione nazionale dei costruttori di moto per chi non lo sapesse)e con la partecipazione di Motociclismo, Dainese, BMW e Metzeler.Obbiettivo dichiarato era la sensibilizzazione al problema sicurezza sulle strade tramite corsi di educazione stradale(già nelle scuole), corsi di guida, pubblicizzazione dei vari sistemi di sicurezza(in costante evoluzione)sia per le moto, che per l’abbigliamento e, non ultimi, quelli sulle strade di tutti i giorni, campagne sulla prevenzione degli incidenti ed altro ancora.Si direbbe quindi che si partiva con le migliori intenzioni di realizzare qualcosa di interessante..peccato che in parte siano state vanificate da vari intoppi quali: l’esiguità dello spazio a nostra disposizione, oltre a tutto nel mezzo della bolgia del salone, il tempo limitato che, di fatto, ha impedito il dibattito.E quindi? Che cosa è emerso da questo meeting? Bè, non voglio tediarvi elencandovi gli interventi dei vari partecipanti, comunque il risultato sembra portarci verso delle buone notizie per noi motociclisti, nel senso che, certamente i presenti, ma immagino anche gli altri produttori stiano facendo delle ricerche( e dei progressi notevoli)nel campo della sicurezza, vedi i vari ausili elettronici sulle moto, le protezioni sempre meglio integrate nell’abbigliamento( anche quello che ci serve per andare in ufficio), la FMI che organizza corsi di apprendimento nelle scuole, sembra che ci sia tutto per un mondo migliore per i centauri…peccato che nessuno, e sottolineo nessuno, abbia minimamente accennato allo stato delle nostre strade(asfalti e guard-rail in testa), alle leggi a volte assurde che dobbiamo rispettare, ed alle istituzioni che emanano leggi senza alcuna cognizione di causa salvo poi fare clamorose retromarce rendendo il tutto ancora più caotico e confusionario.Risultato? Codice della strada obsoleto, strade inadeguate alla mole di traffico odierno e alcuni scriteriati pseudo-motociclisti che affrontano tutto questo come fosse un gran premio.Ma sto andando fuori tema…il mio punto di vista su questo meeting è che, chi c’era ne ha approfittato per farsi un po’ di pubblicità gratis, gli argomenti avrebbero meritato ben altri spazi, sia di tempo che fisici e poi, parlando di sensibilizzazione, figuratevi che non c’era né un’indicazione, non sono stati fatti annunci, e, questa è magistrale, a chiedere informazioni sul luogo dello svolgimento, nessuno sapeva dirti qualcosa!!! Solo su una cosa erano tutti più o meno d’accordo: la burocrazia sta rendendo la vita impossibile a chiunque voglia cercare di migliorare lo stato attuale delle cose. Ragazzi, penso di avervi fatto addormentare a questo punto..però un po’ di spunti interessanti per delle discussioni(almeno tra di noi) ci sono stati e, se vi va, possiamo parlarne: che ne dite?