Nella discussione "Esorcismi, possessioni, ecc..: cosa ne pensate? " si è "vigorosamente "sviluppato un OT sul "male" e la malvagità dell'essere umano. In quella sede, questi argomenti erano effettivamente OT, per cui acetto il suggerimento di un partecipante ed avvio questa nuova discussione.
Apro quindi, riproponendo il mio discorso inserito nella discussione citata.
La vespa vasaio (Vespa Sceliphron spirifex, da wikipedia): simpatico animaletto volante, operoso, le ho viste spesso all'opera ed in casa hanno costruito un paio di volte, la loro "nursey" tra i mei libri.
Il loro comportamento naturale le guida ad impacchettare un ragno paralizzato, con dentro un uovo di vespa; dall'uovo si svilupperà una larva che si nutrirà del ragno vivo. Alien dal vero, non al cinema, ma nel nostro giardino.
La vespa è cattiva o psicopatica, sadica e crudele ? Oppure, è una madre affettuosa che pensa ai propri piccoli, e li sostenta amorevolmente ? Ed il povero ragno, quanti insetti si sarà "bevuto" ? Il ragno non divora la preda, le succhia i fluidi vitali anche lui dopo averla paralizzata ed immobilizzata ... un altro serial-killer psicotico ?
Parlando delle possessioni ho detto che non ci credo, ma credo alla "realtà" del male, che possiamo vedere con la nostra intelligenza e sensibilità nella realtà circostante, o nel suo simulacro che possiamo comprendere. Perchè i comportamenti di queste ed altre migliaia di specie animali sono il male, per la mia sensibilità ed emotività: li dovrei uccidere tutti ? Tutti gli animali rispondono ad un preciso progetto biologico, e l'uso della violenza e l'infliggere dolore fa parte di una necessità naturale.
Il problema è che la vita animale si regge su un delicato equilibrio di risorse disponibili, su questo pianeta; questa regola è il motore del ciclo vita-morte in natura, ed i metodi crudelmente fantasiosi scaturiti dai meccanismi evolutivi nei viventi non sono altro che la "migliore" scelta per procreare la vita.
Anche noi facciamo così, penso come dici tu che al vista di un macello e delle creature che muoiono li dentro, dei loro ultimi istanti di vita in una simile bolgia infernale, sia una delle cose peggiori a cui si possa assistere; ma anche noi come specie animale ci nutriamo ed usiamo i nostri sistemi, macelli inclusi; e guerre e devastazioni dell'uomo sull'uomo incluse, forse meno comprensibili emotivamente ma sempre di origine "naturale" nelle loro cause.
Forse l'intelligenza di cui siamo (talvolta ...) equipaggiati ci renderà presto o tardi migliori, quantomeno consapevoli ed allo stesso tempo compassionevolmente sensibili.