Il Codacons ha depositato un esposto alla Procura di Milano chiedendo il sequestro di tutti i veicoli diesel esistenti sul territorio della città di milano e provincia. L'associazione dei consumatori - spiega lo stesso Codacons - "ha preso questa iniziativa dopo la notizia dei giorni scorsi secondo la quale, per l'Organizzazione mondiale della sanità,
gas di scarico dei motori diesel causano certamente il tumore ai polmoni negli essere umani".
Nell'esposto già depositato si chiede che "il procuratore della Repubblica voglia accertare il pericolo che la libera disponibilità dei veicoli diesel possa aggravare o protrarre le conseguenze di cui in narrativa e, quindi, voglia ordinare il sequestro preventivo, ex articolo 321 del codice di procedura penale, di tutti i veicoli alimentati a diesel presenti sul territorio della città di milano e provincia". L'associazione di consumatori chiede anche alla Procura di "accertare la responsabilità del sindaco pro tempore di Milano e del presidente della Regione Lombardia per le ipotesi di violazione di legge che si evincono in narrativa", in particolare rispetto ai reati di omissione di atti d'ufficio e getto pericoloso di cose.
"La prova inconfutabile del legame tra i gas di scarico dei motori diesel e la diffusione del cancro rende necessario un
intervento straordinario a tutela della salute dei cittadini", ha dichiarato il presidente del Codacons, l'avvocato Marco Maria Donzelli. "Da qui la richiesta di sequestro dei veicoli diesel, dato che sono una fonte di morte certa".