Ciao a tutti, sono appena tornato dal test drive con la HD forty eight.
Vorrei ringraziare per prima cosa la concessionaria di Verona che mi
ha messo a disposizione una bellissima moto nuova di zecca!
Salgo sopra, moto bassa e ben bilanciata, giro la chiave e mi godo un po' il sound.
Inizia il giro, seguo il mio "tutor" e alla prima curva mi chiedo:
"Ma come diavolo sono messi i pulsanti delle frecce?!?" Ok, ci faccio subito
la mano, niente paura.. uno a dx e uno a sx..
Il motorè è soddisfacente, un discreto tiro ai bassi (sicuramente la moto
deve farsi, ha solo 38 km!!), peccato per il sound che scopro non esaltante
(sarà che davanti ho un tutor con scarichi aperti?!?).
Mi piace la postura, ingobbito, gambe e braccia protese in avanti..
Il sorriso da ebete mentre guido credo sia una cosa naturale!!
Peccato che il tutor corra un po', vorrei godermela a velocità da codice
della strada, assaporarla un po' di più.. Ma va bene lo stesso, così
ho la possibilità di saggiare i freni... In effetti non frena un granchè,
alla prima rotonda ho come la sensazione di arrivare lungo... Sicuramente
bisogna farci la mano! Ad ogni cambiata sembra di dare una martellata su un'incudine..
E io che mi lamentavo del clack percepito sulla mia Triumph!! Anche li
bisogna farci il piede, i comandi avanzati non sono certo intuitivi dopo un'oretta
fatta sulla cb1000r di mio papà!.LA frizione scopro essere molto dura,
probabilmente c'è da regolare la posizione del blocchetto, l'ho fatto sulla
Speed e la situazione è migliorata.. anche se inizio a pensare di avere
io qualcosa che non va al polso perchè il dolore questa volta appare dopo
due o tre cambiate... Torniamo in concessionaria, ringrazio, compilo il modulo
per il feedback e saluto. Questa moto è un vero cancello!! Risalgo sulla Honda
e riparto.. prima, seconda, frenatona.. prima, seconda, terza.. velocità da ritiro
della patente alla faccia dell'HD! Però.... però in un attimo mi accorgo
che non ho più il sorriso da ebete... mi sento in un attimo anonimo...
qualcosa non va... mi rendo conto che fino a 5 minuti prima nella testa
avevo rock 'n roll sparato a mille e anche sulla stradina di campagna avevo la
sensazione di essere su un tratto della route 66... non si vibra più, tutto è
lineare... non ho più il sorriso da ebete... arrivo a casa, parcheggio la
moto e non la saluto quando la lascio sola in garage.. qualcosa si è rotto..
qualcosa è cambiato!