Due bariste di Padova in pochi mesi si sono viste sottrarre dalle casse del locale 6.000 euro: è questa la molla che ha convinto le titolari del Bar Da Bogà di viale dell'Industria 23 a Padova a vestire i panni delle detective.
Dopo mesi di appostamenti mercoledì la cameriera rumena trentenne ha approfittato di un attimo in cui si è trovata sola, è entrata nella stanza dov'erano conservati i soldi, ha aperto il borsello e si è impossessata di 300 euro.
Contattati i carabinieri, questi hanno chiamato una collega donna per la perquisizione: nei jeans, oltre alle tasche, c'era una fodera all'interno della quale Daniela Caruz nascondeva i soldi; le banconote di cui era in possesso coincidevano con i numeri di serie precedentemente fotocopiati; a quel punto la rumena è crollata ed ha confessato.
Immediatamente arrestata, è stata subito rilasciata in quanto al quarto mese di gravidanza.
Le bariste: "Ci è dispiaciuto molto ma noi le avevamo dato una possibilità. L'abbiamo assunta in regola e l'abbiamo messa a lavorare in quella che è la nostra attività. non doveva tradirci in questo modo così subdolo. Speriamo le serva da lezione..."
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