l pm di Genova, Biagio Mazzeo, ha chiesto l'archiviazione per gli ex giocatori del Genoa Criscito, Milanetto, Dainelli e Palacio, indagati nell'ambito dell'indagine sulla presunta combine per il derby con la Sampdoria dell'8 maggio 2011. Nel dettaglio, per la Procura mancano le prove per dire che la partita sia stata truccata. L'archiviazione è stata chiesta anche per il capo ultrà genoano Massimo Leopizzi.
Nessuna combine, dunque, per il derby di Genova del 2011. Stando alla Procura, infatti, le intercettazioni telefoniche intercorse tra Massimo Leopizzi, capo ultras genoano, e Fabrizio Fileni, altro tifoso rossoblu, non dimostrerebbero alcun accordo sottobanco tra i giocatori.
La partita finì 2-1 per i rossoblu con un gol di Boselli al 7' di recupero e il match era finito nell'inchiesta della Procura di Cremona nell'ambito di presunte scommesse illecite nel mondo del calcio.
Secondo l'accusa, alcuni giocatori della Sampdoria avrebbero fatto una colletta da destinare a cinque giocatori del Genoa tra i quali Criscito, Palacio, Dainelli e Milanetto, ma nei confronti di questi calciatori non è poi emerso alcun elemento a loro cairco e il pm ha deciso di chiedere l'archiviazione della loro posizione.
La notizia dell'archiviazione di Criscito ha suscitato grande soddisfazione da parte del presidente della Figc, Giancarlo Abete: "Criscito ha sempre manifestato la volontà di tornare in nazionale. La decisione della Procura è un fatto significativo ed è un grande momento per il ragazzo, e viene meno una situazione di grande difficoltà che è quella di rimanere indagati per molto tempo".
Da sport mediaset