Non sono solito ma questa cosa mi ha veramente scioccato.
Stamane entro a lavoro e vedo la collega di fronte a me visibilmente turbata.
La storia è questa:
Giro nel bosco tra le montagne piemontesi (il suo compagno è di li) con il cane di lui, incrocia 2 cacciatori con i cani, paradossalmente i maschi non si attaccano ma si annusano, una cagnetta più piccola del cacciatore inizia a sclerare abbaiando ed il labrarod della collega (York) la prende x il collo, presumibilmente per sottomerla e 'giocarci' (la cagnetta non ha riportato nessuna escoriazione, niente di niente) lei (la collega prova a dividerli e ad aprire le fauci di York ma senza successo, il cacciatore dice "tranquilla ci penso io" , mira alla testa del labrador ed esplode un colpo (pallettoni da cinghiale per intenderci) spappolando letterlamente la testa di York a meno di 2 mt dalla mia collega. Si scuserà dicendo una cosa del tipo "non avevo scelta".
Tralascio tutte le considerazioni circa l'uso improprio delle armi di cui sapete già la mia opinione, e mi spiace anche per chi ne fa un uso sportivo, responsabile, e per chi ci lavora.
Purtroppo ci sono troppi coglioni su due gambe perchè si possa minimamente pensare di liberalizzare una cosa del genere.
Un rip. per questo bellissimo cane.
Alla merda in questione spero gli facciano passare la voglia di vivere.
(ps quello in foto è il legittimo proprietario).