Ci sono attività sportive che s'iniziano ad amare già in tenera età.
Se nel paese esiste la società sportiva relativa (ed i genitori hanno le possibilità ovviamente) si prosegue; altrimenti ci si barcamena come si può.
Ecco, a me più o meno è successo di barcamenarmi, nel senso che adoro l'hockey e pattinaggio su pista da quando avevo 5 anni; ma nel mio paese questo sport non esisteva.
Ho imparato a pattinare da sola a fare le acrobazie da sola......più di una volta il sagrestano m'è corso dietro perchè saltavo le scalinate del sagrato ......per non parlare dei vigili comunali che mi rincorrevano quando facevo i miei raid in pieno centro
La buon'anima di mio nonno mi costruì una mazza in legno, con la quale mi divertivo a scaraventare le palline sui basculanti dei garages.....con relative incazzature da parte dei vicini.
I miei pattini me li sono portata ovunque andassi: mare, montagna, estero......
Destino vuole che mi trasferissi in una zona dove si gioca tantissimo l'hockey su pista e che mia figlia abbia iniziato a praticare questo sport.
Ogni volta che la porto in palazzetto, mi sale una voglia di pattinare e giocare che non riesco a descrivere, però me ne son sempre un po' vergognata......insomma.....una signora di quasi 40 anni che vuole giocare a hockey .....finchè stasera la mia pseudo vergogna/timidezza ha lasciato il posto alla sfrontatezza.
C'erano pochi bambini e pochi spettatori, sicchè mi son avvicinata all'istruttore e gli ho raccontato un po' la mia storia.
Finito il racconto mi fa: "vuoi un paio di pattini?".......ovviamente non mi son tirata indietro.
Beh, dopo una buona mezz'ora mi si avvicina e mi chiede: "te la sentiresti di aiutarmi ad allenare i bambini al sabato?"
Beh, mi sento felicissima......a distanza d'anni la mia passione inizia a prendere piede e mi sento veramente gratificata da questa richiesta