Attori superdotati nei film hard? Spesso è soltanto una questione di pixel.
VENEZIA - Maschi tranquilli! Se vi capita di imbattervi in un film hard (ma non solo) non sentitevi inadeguati dinanzi ai divi del cinema che mostrano con fierezza la loro sprezzante mascolinità: è solo una "questione di pixel". Stando alla scienza infatti il cinema non pialla solo le rughe delle attrici o assottiglia fianchi generosi. La cinepresa fa ben di più: consegna misure degne di attenzione anche a chi non è stato baciato dalla natura. E a tutto nocumento di quei poveri ragazzi in piena crisi adolescenziale che passano il tempo a valutare se le loro misure siano o meno nella media, e dinanzi a cotanta generosità si avviliscono.
La scoperta, se così si vuol chiamare, arriva dal professor Carlo Foresta, andrologo dell’Università di Padova, non nuovo a indagini tra scienza e costume che l’ha correlata anche con un’altra preoccupante indicazione: le nuove generazioni hanno perso ben 0,9 centimetri (inutile spiegare dove) rispetto ai loro padri.
«I personaggi che animano scene erotiche sul web – spiega l’androgologo - sembrano essere tutti "superdotati": in realtà un'analisi tecnica che ha valutato un campione di video e foto e ha tenuto conto dei pixel delle varie parti del corpo, ha messo in evidenza un artificio che modifica le apparenze dell'organo sessuale maschile, incrementandolo del 35-40%». Insomma di un trucco si tratta, e anche vigliacco. Sai quanta autostima manda a rotoli!
Attori superdotati nei film hard? Spesso soltanto una questione di pixel*-*Il Gazzettino