Un uomo è entrato oggi, poco dopo mezzogiorno negli uffici della Regione Umbria a Perugia e ha sparato contro due impiegate dell'ufficio per l'accreditamento delle agenzie formative.
L'aggressore, entrando nell'ufficio al quarto piano a pistola spianata avrebbe urlato a più riprese «mi avete rovinato», pare riferendosi a un finanziamento da 100 mila euro che gli sarebbe stato negato.
Si chiama Andrea Zampi ed è un piccolo imprenditore perugino di 43 anni, titolare di Progetto Moda, una piccola impresa di formazione della città.
Era entrato nell'edificio lasciando i documenti all'ingresso. Secondo una prima ricostruzione, sembra che sia salito al piano, abbia detto ad alcuni dipendenti «a voi non sparo» e abbia esploso un colpo in aria. Poi si sarebbe chiuso nella stanza con le due donne, abbattendole. Dopo, spostatosi in un'altra stanza, si è tolto la vita con la stessa arma.
Le vittime sarebbero M. P., 61 anni, una dirigente ormai prossima alla pensione, e D. C., 46 anni, una consulente dell'ufficio.... (precaria).
La burocrazia, nel senso dispregiativo del termine avrà anche delle colpe ma ciò non deve giustificare mai la violenza contro dei soggetti inermi come le due povere impiegate che, per mestiere, non hanno fatto altro che applicare leggi e regolamenti dettati dalla classe politica.
Uccide due impiegate della Regione e si suicida - Corriere.it