Era solo il mio parere mica una direttiva e comunque il messicano ho sempre pensato che servisse da istruttore per i padroni sinceramente.....i suoi metodi sono risaputi e non mi piacciono, sò per certo dei collari con micro scariche elettriche. Parlando con la mia esperienza (4 cagnoline bastardine tutte trovatelle...) Intelligentissime, mai avuto bisogno di addestramenti particolari tanto meno con premi di crocchette industriali (che non uso perchè preparo personalmente il loro cibo a tutto vantaggio del loro pelo lucidissimo e salute) non hanno mai visto un guinzaglio ma ognuna si è sempre fatta portare docilmente in giro rigorosamente con la pettorina, a volte le porto sciolte con imbarazzante allarmismo di altri proprietari di cani che sono convinti che il cane se non lo leghi fugge chissà dove (mai perso un cane).....le mie mi camminano appoggiate quasi alla gamba e quando mi fermo al semaforo mi guardano e aspettano un cenno della testa per muoversi. Che dire? Fortunato? Può essere....ma quello che penso è che se uno è stressato o maleducato lo trasmette al cane così come ad un bambino....avete mai visto quei bambini che strillano, fanno il diavolo a quattro e quant'altro? bene, la prossima volta guardate i genitori e scoprirete che sono loro ad aver bisogno dell'educatore e non il proprio cane....ops, pardon, figlio!Per quanto riguarda la paura che può rimanere anche a lungo termine in un cane trovatello, non cè psicologo che possa fare qualcosa, dipende da cosa hanno fatto all'animale e quanto ha sofferto e lo stesso può succedere con un bimbo adottato da un'orfanotrofio, lo psicologo può solo servire ai nuovi genitori a capire come comportarsi con lui ma difficilmente cancellerà i brutti ricordi del bambino. Lo sapete che cè gente che prende i cani al canile e poi dopo un tot tempo li riconsegna perchè scopre che tenere un cane è impegnativo? Come dovrebbe sentirsi il cane, preso e abbandonato più volte, il cane che del branco e della sua socialità ne fà la sua vita? Semplice, rimane guardingo, si fida poco e ha paura....solo il tempo e l'affetto possono lenire tutto ma la paura rimarrà sempre perchè certe cose le ricordano, non come noi ma qualcosa dentro gli rimane! Comunque è solo un mio parere e.....con le mie trovatelle funziona perchè sono il ritratto della felicità!
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Ultima modifica di Lostagnaroinmoto; 16/12/2015 alle 18:59
La discussione si fa interessante... Come scritto sopra, non posso dare un giudizio sul metodo di Millan perché conosco davvero poco, uno sguardo l'ho dato in questi giorni, posso quindi solo esprimere delle sensazioni che ho avuto a riguardo. Ho letto anche io dell'uso di collari a strozzo e micro scariche elettriche, e sono rimasto un attimo interdetto, poi ho visto con quali tipi di cani si svolge principalmente il suo lavoro, cani spesso usati per combattimenti clandestini e quindi destinati alla soppressione, che gli vengono affidati per avere un'ultima possibilità di recupero. Beh io non so come reagirei se mi trovassi davanti un molosso di oltre 50 kg evidentemente incazzato perché abituato solo a combattere e ad essere maltrattato dagli umani, probabilmente me la darei a gambe prima ancora di dire "ciao bello". Forse con questi tipi di cane un minimo di durezza ci vuole, sottolineo forse, credo però gli vada dato atto che prova ad occuparsi e recuperare cani che hanno avuto una brutta esistenza a cui spetta solo una altrettanto brutta fine.
Per il resto sono d'accordo un po con tutti e tre, un cane non è una persona e come cane deve essere trattato, e avendo a che fare con un cane giovane sono convinto che ci si possa lavorare senza ricorrere né a metodi violenti né a premi esagerati. Rabbrividisco quando vedo certi cagnetti portati nelle borsette, con vestitini di natale manco fossero le renne che trainano la slitta, e altre amenità varie...
D'accordissimo con @Lostagnaroinmoto sul discorso cani-padrone, più si è equilibrati più si avranno cani equilibrati e di conseguenza felici e sicuri di se e del suo padrone. Persone isteriche o comunque poco equilibrate le vedo avere a che fare con cani non molto tranquilli, che abbaiano o tirano come non ci fosse un domani, e basta vedere poi le facce dei padroni per rendersi conto del perché il cane fa un po quel che cazzo gli pare...
Io i primi giorni ho rischiato di essere preso per pazzo, uscivo la sera e puntualmente dopo 10 minuti si piantava in mezzo all'erba e non ne voleva sapere di rialzarsi, con la santa pazienza mi mettevo li piano piano e le parlavo, cercavo di tranquillizzarla in tutti i modi, poi faceva dieci metri e si ricominciava, ci ho passato delle ore (e qualche vicino so per certo che mi ha scambiato per un ladro che con la scusa del cane va in esplorazione per futuri furti...), ma ho preferito non trascinarla come ho visto fare pur di rientrare in casa. Chiaro che qualche no detto in modo deciso e qualche resistenza al suo volersi per forza accucciare c'è stata, cercando sempre di non urlare e non strattonarla al punto da farle male. Ora quando usciamo per la maggior parte del tempo è tranquillissima, ci segue, annusa tutto con aria felice, se dobbiamo cambiare direzione o allontanarci da quello che sta annusando basta far dondolare con il guinzaglio la medaglietta al collo e subito si rimette a camminare, siamo più rilassati noi e sono sicuro più felice lei. Il tutto senza riempirla di cibo al minimo scodinzolamento, anzi io quando esco manco mi porto niente dietro, se fa qualcosa per cui merita un premio, un "brava" detto con tono allegro e un paio di grattatine dove piacciono a lei ed è già contenta...
Dobbiamo lavorare su quando è in casa, ma qui è un po più dura, non è un ambiente a cui è abituata e si vede, anzi siamo già fortunati che non fa quasi mai bisogni in casa.
Quando capita, si mortifica da sola, comincia a tremare e ci guarda con le orecchie basse, puntando la porta per scappare al minimo segno di nervosismo, e un paio di volte ha tentato la fuga quando rientrando abbiamo trovato qualche "regalino", forse temendo una punizione dolorosa.
Io cerco di sfruttare il suo sentirsi colpevole, mi limito a farmi vedere contrariato e a dirle un solo no con tono seccato guardando l'area incriminata, senza metterle il muso nelle sue feci o altro, poi pulisco senza predicare ne guardarla, lei si riaccuccia, e solo quando smette di tremare e comincia a guardarci sempre più spesso le concediamo qualche carezza. Fino ad ora funziona, ha fatto solo tre volte qualcosa in casa, l'ultimo regalino risale a venerdì o sabato scorso...
Credo anche io che i brutti ricordi sia difficile cancellarli del tutto, soprattutto se facciamo il possibile per farli riaffiorare con comportamenti poco adeguati, un essere umano ha diverse strategie, volendo, per rielaborare le brutte esperienze, analizzarle e provare a lasciarsele alle spalle, se non addirittura a trasformarle in punti di forza per se stessi, un cane credo abbia un'architettura mentale meno complessa e più "terra-terra" dell'uomo, comunque sia diversa, sta a noi infondergli sicurezza e tranquillità e fare in modo che viva sereno.
Per finire, i complimenti e un in bocca al lupo a @NEMO per la sua nuova avventura![]()
Dopo quasi quattro mesi, un piccolo aggiornamento della situazione... La cucciolotta ha fatto passi da gigante, ai limiti dell'inaspettato (anzi oltre), pare proprio un altro cane!!
La paura (o meglio il terrore), sentimento in lei predominante su tutto il resto fino ad un mesetto fa, ha quasi definitivamente lasciato il campo alla curiosità, ogni volta che mette la zampa fuori casa è una festa, le persone non le fanno quasi più paura, ora è lei che comincia ad avvicinarsi e ad annusare qualcuno se viene chiamata, non salta addosso a fare le feste a chiunque (non ancora...), ma neanche corre a nascondersi come i primi tempi...
In casa va molto meglio, di bisogni fuori orario neanche l'ombra e si fa capire quando c'è qualche urgenza, in più sta cominciando a giocare con quello che le mettiamo davanti (impazzisce per il kong, quando gli scappa dalle zampe è uno spasso), ma la cosa più importante di tutte è che ci ubbidisce oramai sempre e senza storie, al punto che dove possiamo (in spiaggia o nei campi vicino casa) passeggiamo senza guinzaglio, al minimo richiamo corre verso di noi e finché non le diamo di nuovo il permesso non si allontana più di due metri, se le diciamo di fermarsi si blocca all'istante e quando serve non fa storie per rimettergli il guinzaglio, neanche se vede altri cani con cui giocare. In particolare siamo soddisfatti di quest'ultima cosa, dato che lei corre a giocare con TUTTI i cani che incontra, cosa che fino a poco tempo fa ci dava non pochi problemi, dal momento che se vedeva un cane non sentiva storie, doveva raggiungerlo per giocare e se ne fregava dei richiami o della distanza, neanche se veniva aggredita si arrendeva... Ora prima di correre ci guarda con la lingua di fuori, e solo se le diciamo "vai" si mette a correre felice, anche quando non aspetta il comando, fa qualche passo e poi si gira a guardarci per vedere se ha il nostro benestare, se per qualsiasi motivo non le diamo il permesso ci guarda perplessa per qualche istante, poi si rimette a trotterellare vicino a noi, pare proprio che si fidi di noi, e naturalmente siamo felicissimi...
Manca poco, ma il traguardo di vedere un cane felice che solo fino ad un mese e mezzo fa sembrava lontanissimo, ora pare molto vicino. Delle ricadute sporadiche ci sono state naturalmente, ma la cosa che abbiamo notato è che lo spavento, in qualsiasi situazione, dura sempre meno, nel giro di qualche minuto al massimo riacquista sicurezza e torna serena, ma cosa fondamentale è che anche quando capita non ha più reazioni esagerate, non scappa a zampe levate allontanandosi pericolosamente, ma se sente la nostra voce si ferma all'istante, a limite rimane bloccata e non si avvicina, ma aspetta che la raggiungiamo noi e con due carezze torna a "sorridere" e si ricomincia...
Insomma, siamo davvero contenti, ma la cosa che più ci rende felici è che finalmente è contenta e felice lei!!
Qualche fotina per voi!
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Qui ha capito perché la sera ci buttiamo sul divano e non ci alziamo per almeno due ore filate
P.S. si può allegare questo post al primo, cosi da mettere l'aggiornamento in prima pagina?? Sono impedito lo so...
Ultima modifica di alex78pe; 25/03/2016 alle 09:36
complimenti, avete fatto un bellissimo lavoro![]()
Gli abiti fanno l'uomo. E meno c'è l'uomo, più cresce il bisogno dell'abito.
Alè... bravi.![]()
Il mio è un normal-cellulare, telefona e basta. P.M. Carletti
Uno può essere pirla pur avendo qualche buona idea. Se però togliamo anche quella...
La fortuna si presenta quando capacità ed opportunità si incontrano.
Cit. ElGraspa: Il marcio si diffonde con facilità e l'ignoranza non richiede impegno.
Grazie grazie, siamo soddisfatti, lo dico senza falsa modestia, considerando anche il fatto che diversi "educatori cinofili" ci avevano detto che prima di un anno non avremmo visto risultati, naturalmente a meno di non rivolgerci a loro dietro compenso di ALMENO 300 euri (il più economico, per i primi due mesi con tre incontri al mese, poi ci faceva lo sconto...)
E vaffanculo anche al terrorismo psicologico che esercitano, la seconda persona che abbiamo sentito ci ha detto di cominciare subito "prima che fosse troppo tardi, se non volete un cane con gravi turbe psichiche"... Questo due mesi fa, quando le abbiamo detto che si, eravamo intenzionati a portarla al suo campo, ma avremmo voluto aspettare semplicemente che si tranquillizzasse nei nostri confronti, altrimenti gli esercizi come caspita glieli facevamo fare se manco a noi dava retta dato che era ancora timorosa verso di noi, ci ha risposto "quando poi andrete in causa perché farà del male a qualcuno mi penserete"... Aveva paura pure della sua ombra, chi e cosa doveva attaccare ancora ce lo domandiamo, comunque su una cosa aveva ragione, la stiamo pensando, ma non le farebbe piacere sapere cosa...
conosco indirettamente il mondo degli educatori cinofili e, purtroppo, non è sempre facile trovare persone serie e competenti.
ho una collega che ha preso un cane adulto da un canile e sta spendendo fior di quattrini tra educatori, psicologi e farmaci perché il cane, quando è con lei, è molto aggressivo verso le persone (è arrivato a mordere il tecnico telecom che era in casa sua per fare un intervento) e lei non riesce a risolvere il problema.
io sono stato più fortunato, il mio cagnaccio l'ho preso dal canile da cucciolo ed è venuto su abbastanza bene. certo, ora con 14 anni di esperienza saprei come comportarmi con un eventuale altro cane per non far prendere dei "vizi" che il mio cane ha, anche perché cresciuto in casa con 4 persone con idee diverse sull'educazione da impartire. quando era cucciolo, i miei genitori gli permettevano praticamente qualsiasi cosa, mentre mio fratello ed io cercavamo di essere più "rigidi". da quando sono l'unico a prendersene cura, sono riuscito a farlo migliorare parecchio, ma ormai ha 14 anni suonati e quei "difetti" che gli sono rimasti, non glieli levo più. e sono quelli che lo rendono così come lo amo![]()
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