Alcune modifiche agli articoli 2, 3 e 194 del Codice della Strada, votate dalla IX Commissione Trasporti della Camera dei Deputati, potrebbero avere conseguenze a dir poco disastrose per la circolazione in fuoristrada, sia dal punto di vista turistico che sportivo. La proposta è quella di limitare a pedoni, biciclette ed animali tutti i sentieri dalla larghezza inferiore a 2,5 metri. Non c'è bisogno di sottolineare come una modifica del genere significherebbe di fatto proibire la pratica dell'Enduro e del Trial su tutto il territorio italiano.
La Federazione Motociclistica Italiana, per voce del Presidente Giovanni Copioli, ha lanciato l'allarme diffondendo un comunicato che riportiamo a seguire, ed interessando tutte le sedi competenti per evitare che la scriteriata applicazione di un provvedimento quale quello sopra descritto distrugga tutta una branca della pratica motociclistica, e formando un gruppo di lavoro istituzionale che istituisca un dialogo con tutte le Autorità e le parti politiche interessate al fine di emendare le modifiche al Codice della Strada.
link a moto.it per l'articolo