Originariamente Scritto da
tbb800
e si anch'io ho un vicino che fino a qualche anno fa fingeva di lavorare di giorno e di notte scatenava l'inferno a base di sesso, musica e chissà che altro (porte sbattute in piena notte, donne dei più diversi paesi dell'est e del sudamerica, qualche smandrappata italiana, rumori di tacchi, taxi sotto il portone, varie ed eventuali). Comunque la media era di bonazze da mettersi a urlare mentre lui è uno che se io fossi donna non lo toccherei neanche con una canna. poi non si perdeva una partita di quel gioco immondo che è il calcio (televisione a tutto volume) e per finire - quando non faceva il casino la notte - scommetteva su siti di scommesse on line (quindi grida, bestemmie, urla di esultanza). Adesso ha lasciato il lavoro, vive con una ragazza che al massimo avrà 23 anni e sta chiuso in casa con le finestre sbarrate anche nelle belle giornate luminose o quelle buie dove conviene fare entrare la luce naturale.
Adesso però ho capito che dorme di giorno e scommette di notte (ma ha ridotto il volume del pc). Le donne sono scomparse così come le festicciole rumorose: questo in estrema sintesi.
Adesso la situazione è:
mia figlia ha fatto 3 anni di pattinaggio e per adesso ha cambiato sport. Naturalmente io sono un padre amorevole e non le negherei mai i suoi piccoli piaceri. Purtroppo il tempo è sempre tiranno e non mi capita spesso di poterla accompagnare alla pista. Pertanto con mio estremo piacere le suggerisco di indossare i suoi bei pattini (costo 185,00 euro perché sono professional ma di fascia bassa) e fare qualche chilometro in casa. Sono ben felice quando li indossa pure mentre studia e ogni tanto vuole sgranchirsi le gambe. Naturalmente mia moglie concorda e dice che è giusto così perché i figli, nei limiti delle umane cose, vanno assecondati.
Voglio vedere adesso come fa a dormire il bastardone del piano di sotto