tutto colpa della legge,,
quando ce la certezza del delitto.. non ce mai la certezza della pena,, fai quello che fai sempre sulla strada finisce il reato e al massimo a i domiciliari,,
A no essere una cosa grave grave,,, allora poi andare in galera,, se te fanno il processo veloce,, altrimenti prescrive il reato per mancanza de termini,, e cosi via
Papantuono, 64 anni, era stato arrestato nel 2017 per aver accoltellato un conoscente. Nel suo curriculum criminale, anche reati legati allo spaccio di droga.
Accoltellato una persona ,, sarebbe intento de omicidio,,
Secondo l'articolo 56 del codice penale, "Il colpevole del delitto tentato è punito: con la reclusione non inferiore a dodici anni, se la pena stabilita è l'ergastolo; e, negli altri casi, con la pena stabilita per il delitto, diminuita da un terzo a due terzi". In più, il terzo e il quarto comma prevedono delle attenuanti in caso di desistenza o di recesso attivo: "Se il colpevole volontariamente desiste dall'azione, soggiace soltanto alla pena per gli atti compiuti, qualora questi costituiscano per sé un reato diverso. Se volontariamente impedisce l'evento, soggiace alla pena stabilita per il delitto tentato, diminuita da un terzo alla metà".
) RECLUSIONE DA 6 MESI A 4 ANNI + MULTA DA 1.032 A 10.329 EURO. L’IPOTESI DELLA LIEVE ENTITÀ.
Tale ipotesi sanzionatoria, prevista dal comma 5 dell’art. 73 del D.P.R. 309 del 1990, senza distinzione tra droghe leggere e pesanti, si verifica qualora le condotte descritte nei primi commi (quindi anche lo spaccio) si considerano di “lieve entità”.
sul suo curriculum cera questo,,,, cosi dice il giornale e il codice penale anche dice questo,,, ma strano che sia sulla strada,, in altri paese del mondo,, te mettono dentro e buttano la chiave,,, solo la ITALIA e il PAESE DEL BEN GODI ,,,,,,,,
TONY le magnific