Bho per me si generalizza troppo, dipende da come viene vista la consolle e da quanto viene usata, io da bambino ( ma anche oggi) impazzivo per la tecnologia, ricordo ancora i primi "giochini" della nintendo nei quali lo sfondo era disegnato sul vetro e i cristalli liquidi mostavano il personaggio.
Oggi ci sono bambini che a 10 anni hanno già lo smartphone (anche prima) quindi a meno che non si spieghi veramente bene al bambino (ma ho i miei dubbi che riesca a comprendere) soffrirà comunque per non avere ciò che i suoi amici hanno, io ricordo quando non vedevo l'ora di andare dall'amico col commodore o l'amiga, ma anche il semplice tennis virtuale, lui poteva permetterseli i miei no.
Alle mie figlie ho sempre preso le varie consolle, dal DS alla Wii, ma avevano anche le bambole il lego, le tempere...
Alla domenica o nei momenti di svago le ho sempre portate fuori, anche d'inverno, si andava per fattorie al mattino a vedere gli animali, invece ci sono genitori che li portano ai centri commerciali.
Insomma, non credo sia il videogioco, ma cosa si fa apprendere ai ragazzi, ora le mie sono adolescenti, una impazzisce per i cavalli l'altra dipinge e fa l'artistico, ovviamente gli smartphone li hanno, chi di noi farebbe senza?