Su tutti i forum se parla di questo famoso CORONAVIRUS pero qua nessuno dice niente di niente
---
Cronistoria del coronavirus COVID-19
fatta da Marco Manila
Dicembre 2019
E' dell' 8 la registrazione del primo caso dell' infezione di un gruppo di persone. Le autorità sanitarie cinesi iniziano però solo più avanti a capire di essere di fronte ad una situazione anomala: nella città di Wuhan (ma non solo) si verificano infatti diversi casi di una polmonite atipica e molto contagiosa e solo il 31 del mese comunicano alla Organizzazione Mondiale della Sanità la possibilità dell' esistenza di un nuovo coronavirus, che verrà una settimana dopo chiamato COVID-19 (COrona VIrus Desease 2019).
Gennaio 2020
1 - Viene chiuso il mercato di Wuhan dove si ritiene che l' infezione abbia preso il via. Nella seconda parte del mese viene cancellato il festeggiamento del capodanno cinese e il 23 la città du Wuhan (11 milioni di abitanti!) viene messa in quarantena.
Pochi giorni dopo la cosa viene estesa alla provincia di Hubei (60 milioni di persone).
A fine mese la Cina intera si ferma: il governo ammette la crisi, ormai dilagata in altre province con oltre 10'000 contagiati e oltre 200 vittime. Vengono inoltre costruiti a tempo record (10 giorni) due ospedali per ospitare e curare oltre 2000 persone. L' OMS alza da "Media" a "Alta" l' allerta a livello mondiale: per la Cina è "Molto alta".
30 - Il CODIV-19 arriva in Italia: una coppia di cinesi in vacanza a Roma viene trovata positiva al virus. Vengono ricoverati allo Spallanzani, l' Istituto nazionale per le malattie infettive.
31 - Al fine di evitare contagi alcune nazioni mettono in atto restrizioni: la Russia chiude le frontiere e in Europa molti paesi iniziano controlli agli aeroporti per chi arriva dalla Cina. L' Italia chiude addirittura i voli da e per la Cina seguita poi da altri paesi nel mondo. Negli aeroporti italiani si controllano i viaggiatori con strumenti tecnologici per valutare se hanno la febbre: presente anche personale medico. Viene dichiarato lo stato di emergenza.
NB: Da qui in poi racconterò solo di quanto accade in Italia.
Febbraio
Nelle prime settimane di febbraio si guarda con apprensione a cosa succede nel mondo.
2 - Viene isolata la sequenza genomica del virus allo Spallanzani.
3 - Vengoni rimpatriati dalla Cina 56 italiani residenti a Wuhan. Tra questi uno è infetto, ma viene dichiarato guarito il 22.
20 - Primo caso di contagio diretto nel nostro paese: a Codogno un italiano che non si è recato in Cina è stato trovato positivo. A breve anche la moglie e un amico si scoprono contagiati: non si scopre però chi è stato il vettore del contagio.
21 - Primi due casi anche a Vò Euganeo (PD). Da qui in poi inizia la crescita esponenziale del virus: in 48 ore saranno oltre 100 i positivi e la situazione fà scoppiare il panico in parte della popolazione: i supermercati vengono assaltati per accaparrarsi beni di prima necessità e le farmacie per acquistare mascherine e Amuchina (che raggiungeranno online cifre assurde).
23- Dieci comuni del basso lodigiano e Vò Euganeo (PD) vengono dichiarati ZONA ROSSA con grosse limitazioni. Non si entra e non si esce: le sanzioni per violazione del blocco variano da una multa di 206 euro a 3 mesi di reclusione. Chiuse le scuole, musei e luoghi di cultura in Lombardia, Veneto, Emilia Romagna e Piemonte. Rinviate diverse partite di serie A. Chiuse le attività commerciali, apparte quelle di prima necessità.
29 - Con oltre 1000 contagiati e 29 morti l' Italia è il 3° paese al mondo per contagi dopo Cina e Corea del Sud.
Marzo
5 - Viene decisa la chiusura di scuole e università dal 5 al 15 marzo. Porte chiuse anche per il pubblico agli stadi fino al 3 Aprile.
8 - Nuove ZONE ROSSE: tutta la Lombardia e Modena, Parma, Piacenza, Reggio Emilia, Rimini, Pesaro e Urbino, Venezia, Padova, Treviso, Novara, Asti e Alessandria, Verbano-Cusio-Ossola, Vercelli. In queste zone vengono vietati gli spostamenti per entrare e uscire salvo che per gli spostamenti motivati da indifferibili esigenze lavorative o situazioni di emergenza, spostamenti per motivi di salute. Chiusi convegni, musei e discoteche, bar e ristoranti possono stare aperti dalle 6 alle 18, ma solo se possono garantire la distanza di un metro tra le persone. Prevista come sanzione la chiusura. Sport sì ma a porte chiuse e rispettando il metro tra le persone. Stop a matrimoni e funerali
9 - Tutta italia viene dichiarata ZONA PROTETTA. Stop allo sport a tutti i livelli. Scuole e università chiuse fino al 3 Aprile. Leggi QUI il decreto completo.
11 - L' OMS dichiara il COVID-19 una PANDEMIA. Non cambia nulla rispetto a prima, lo sapevano già tutti che era un fenomeno mondiale.
Il governo inasprisce ancora i provvedimenti: da domani chiuse tutte le attività apparte le farmacie e quelle che offrono beni di prima necessità (che però risulteranno poi parecchie).
21 - Dopo una fase in cui le regioni hanno inasprito a loro piacere i provvedimenti il governo torna a farsi sentire e chiude tutte le attività produttive non necessarie.
Aprile
1 - Conte prolunga le regole vigenti, che dovevano scadere il 3, fino al 13 Aprile.
10 - Conte prolunga le regole vigenti, che dovevano scadere il 13, fino al 3 Maggio.
26 - Conte da inizio alla Fase 2: dal 27 aprile possono aprire diverse attività (vedi DPCM apposito) ma la Fase 2 parte ufficialmente il 4 maggio, anche se la lista delle aperture è molto risicata. Potranno aprire alcune fabbriche, cantieri e servizi (vedi lista ATECO qui)
Ecco cosa cambia dal al 4 maggio
Spostamenti e attività motoria
Per i movimenti dentro il proprio Comune di sicuro servirà ancora l’autocertificazione fino al 4 maggio. Da quel momento saranno consentiti spostamenti tra Comuni della stessa Regione per andare a trovare dei congiunti.
La autocertificazione dovrebbe dunque rimanere probabilmente con un nuovo modulo che inserirà tra le uscite concesse anche i movimenti per andare a trovare i parenti. Visite che - ha detto Conte - non dovranno diventare party familiari, si dovranno mantenere le distanze di sicurezza.
Rimarrà invece il divieto di spostamenti tra Regioni.
Su bus, metro, treni, aerei ci sarà un numero limitato di passeggeri con l’utilizzo alternato dei posti. Le nuove regole potrebbero prevedere misurazione della temperatura nelle stazioni e, per evitare ore di punta, tariffe differenziate nelle diverse fasce. Sui mezzi di trasporto pubblico (come in tutti i luoghi chiusi) si userà la mascherina come nei luoghi di lavoro. Si potrà tornare anche a scommettere.
Saranno riaperti parchi e giardini con presenze contingentate. Si potrà fare dunque attività motoria senza dover rimanerre nei 200 metri da casa ma si dovrà rimanere a distanza di un metro dalle altre persone. A due metri invece se si fa attività sportiva individuale.
A partire dal 4 maggio riprenderanno a pieno le loro attività anche i laboratori e le altre attività di ricerca.
Bar e ristoranti solo per asporto
Bar e ristoranti potranno tornare a lavorare ma solo per asporto. Ovvero ci si potrà recare al bar e ristorante, entrare uno alla volta e portare via il cibo da consumare poi a casa. Andranno assolutamente mantenute le distanze di sicurezza.
Ecco invece cosa aprirà dal 18 maggio
Negozi al dettaglio
Il commercio al dettaglio riaprirà non dall’11 come si ipotizzava ma dal 18 maggio con garanzie di protezioni individuali e obbligo di distanziamento tra clienti. Per alcuni esercizi (come abbigliamento e calzature) ci sarà l’obbligo di sanificazione dei prodotti. Anche parrucchieri e centri estetici dovrebbero avere il via libera alla ripresa dell’attività: dovrà essere rispettato il rapporto di uno a uno (un operatore e un cliente) e tutti gli strumenti andranno sterilizzati.
Musei, mostre biblioteche e allenamenti
Anche per queste attività la ripartenza il 18 maggio. Per gli allenamenti il riferimento è a quelli di squadra mentre quelli individuali potranno riprendere il 4 maggio.
Ecco cosa aprirà dal 1 giugno
Bar e ristoranti
Bar e ristoranti saranno gli ultimi a poter riaprire. Se dal 4 maggio potranno ricominciare solo per take away attraverso i rider o con asporto direttamente da parte dei clienti, potranno riaprire al pubblico solo dal 1 giugno potendo accogliere clienti nel rispetto del distanziamento minimo (per i tavoli almeno due metri). Andranno riviste drasticamente al ribasso le capienze dei locali. Le regole saranno fornite a breve.
Parrucchieri, centri estetici, massaggi
Anche per parrucchieri, barbieri, centri estetica e altre attività di cura alla persona il premier Conte ha annunciato la ripresa dal 1° giugno.
Date da definire
Cinema, teatro, discoteche, concerti sono «attività di aggregazione» dove più alto è il rischio di trasmissione del virus. Per questo al momento non è stata indicata alcuna data di ripresa. La fase tre - la riapertura totale dell’attività e il ritorno alla normalità - dovrebbe arrivare entro l’anno.
I dati del Coronavirus Covid-19
Tabella aggiornata ogni ora che informa su numero dei contagiati di tutte le nazioni del mondo ed altre info in tempo reale: https://www.worldometers.info/coronavirus/
Dati particolareggiati per l' Italia: https://lab24.ilsole24ore.com/coronavirus/
VADEMENCUM DEL GOVERNO
Vedi le F.A.Q. sul sito del Governo Italiano >>>