Originariamente Scritto da
kaprone
eccomi qua ragazzi, sono appena tornato dall'assicurazione e ho fatto una bella chiacchierata per cercare di avere più chiarimenti possibili.
spero di riuscire a essere chiaro nella spiegazione, se qualche punto dovesse risultarvi oscuro ditemelo, che cercherò di spiegarlo meglio.
per poter usufruire della cosiddetta RC Familiare, ci sono alcune condizioni fondamentali, in assenza delle quali non si può applicare.
è indispensabile che il veicolo a cui si vuole assegnare la classe di merito più vantaggiosa abbia un attestato di rischio "completo". con questo si intende che il veicolo (e l'assicurato, naturalmente) abbia una storia di almeno 7 anni. una volta che i 7 anni sono riconosciuti, almeno gli ultimi 5 devono essere senza sinistri causati.
in questo caso, al veicolo si può attribuire la classe di merito più vantaggiosa. se l'attestato di rischio non è completo, perché magari ho acquistato la prima moto da 6 anni, anche se non ho mai causato sinistri, non posso usufruire delle agevolazioni della RC Familiare fino a che non ho completato lo storico dell'attestato di rischio.
nel caso in cui, invece, si voglia usufruire della nuova normativa per la prima assicurazione di un nuovo veicolo, l'assicuratore mi ha spiegato come il sistema "frega" l'utente, portandomi un esempio per un preventivo fatto questa mattina:
scooter nuovo da assicurare a nome di persona che non ha mai avuto mezzi a 2 ruote. il preventivo standard prevede partenza dalla 14^ classe e 1500 € di premio. applicando l'RC Familiare, sarebbe stata riconosciuta la 1^ classe che il cliente ha per una macchina, ma il valore del premio non si abbassava di un centesimo, perché non c'era alcuno storico abbinato a quella tipologia di veicolo. quindi, anche se la classe di merito viene trasferita, l'importo da pagare è lo stesso di una nuova assicurazione.
non so se questo è dovuto a qualche errore dei sistemi che devono ancora essere aggiornati, ma l'assicuratore mi ha fatto capire che "fatta la legge, trovato l'inganno", per evitare che le compagnie perdano troppi soldi.