il peso politico di quale frangia?
della destra ultranazionalista nazista ukraina?
pesa quanto casapound e forza nuova.
Me ne preoccupo, ma non penso che per questo l'italia debba essere invasa e liberata dal nazismo
potremmo pensare di invadere la corsica, o di mandare dei nostri militari senza mostrine per appoggiare il lancio di molotov: del resto geograficamente appartiene a noi...a quando la richiesta di intervento all'austria da parte delle nostre minoranze altoatesine?
è una battuta?
non l'ho capita, ma dalla faccina dev'essere particolarmente divertente
Gramellini, sul corriere della sera (mainstream)
La polemica solo italiana tra semplificatori e complessisti a proposito della guerra in Ucraina è già stata risolta una volta per tutte dal Manzoni: «La ragione e il torto non si dividono mai con un taglio così netto, che ogni parte abbia soltanto dell’una o dell’altro». Ciò che insospettisce, e talvolta indispettisce, nel complessismo nostrano, è che si esprime per articoli di fede. Citerò i due più utilizzati: 1) Putin ha invaso perché provocato dalla Nato; 2) Contano solo i rapporti di forza e gli interessi economici (segue citazione di Kissinger o Machiavelli). E se invece Putin avesse attaccato proprio perché, e proprio quando, della Nato non aveva più paura? E se avesse visto giusto il suo oppositore Kasparov, che già in un libro di molti anni fa prevedeva che avrebbe invaso l’Ucraina per ricostruire la Grande Madre Russia?
Quanto ai rapporti di forza e agli interessi economici, nessuno intende sminuirne l’importanza, ma davvero «libertà», «democrazia» e, dall’altra parte, «tradizione» e «antioccidentalismo» sono solo fumi retorici per nascondere la vera posta in gioco? Davvero le emozioni, gli ideali e le ideologie non hanno alcun ruolo nel teatro della Storia? Perché milioni di ucraini starebbero mettendo a repentaglio le loro vite, se non per il desiderio di rimanere liberi? E perché Dugin, il Rasputin di ras Putin, continua a parlare di guerra contro l’Occidente-Anticristo? Sono solo domande, ma rendono la complessità un po’ meno semplice di come la raccontano certi complessisti a senso unico.
Ultima modifica di ABCDEF; 22/03/2022 alle 08:02 Motivo: Unione Post Automatica
io invece penso che pesi molto di più di la quella frangia che l ultradx in casa ns...
e a differenza, Casapound e Forza Nuova cristiani nn ne hanno mai sgozzati...
ma se per te è uguale.....mah....
magari per par condicio fan parlare pure putin per sentire l altra campana...
tu che dici?
oppure anche la ragione e il torto e il taglio netto è a senso unico....
fili' quella era la battuta
Ultima modifica di massi69; 22/03/2022 alle 08:08 Motivo: Unione Post Automatica
https://www.bbc.com/news/world-europe-27275383
leggi altre campane, che mi sembrano molto equilibrate
quindi tu pensi, come putin, che l'ucraina fosse un avamposto del nazismo in europa...e per questo, per liberarci dal nazismo, la madre russia si sta spendendo, anche per noi, in questa promozione dei valori della libertà e della democrazia...beh, io la penso diversamente
come ho detto nel mio primo o secondo post di questo 3d, ci sono casi, e questo è uno di quelli, nei quali non esiste la neutralità (e perfino la svizzera te lo spiega)
gli argomenti russi li ho visti, come quelli ucraini, e li ho visti direttamente dalle fonti russe (istruttivo)...alla fine io sto con gli ucraini, con tutti gli azov, i presidenti froci e ballerini, i figli di biden nel CDA di un'azienda petrolifera, i laboratori e gli istruttori nato per le forze armate.
tutto il bene sta da una sola parte? no
ma questa è la parte che ho scelto
tu?
penso che la civiltà occidentale non sia perfetta, ma la preferisco a quella proposta da putin, ah, navalny accusato di frode...purtroppo il veleno non ha funzionato bene e debbono trovare pretesti per trattenerlo, nonostante il big mac sia tutt'altro che salutare (come ben spiegato sia dalla tass che dalla pravda)
penso che putin abbia approfittato della estrema debolezza della nato e dell'europa, ma penso anche che abbia incredibilmente rafforzato l'europa e forse anche la nato
penso che l'europa debba rafforzare il suo ruolo all'interno della nato, e forse, a quel punto , perfino sganciarsene
ritengo corretto, proprio alla luce di quanto successo, che l'europa spenda di più, direi molto di più in armamenti, e che si decida a sistemi d'arma unificati
penso che sia corretto dare ancorqa più potere all'europa, mandando in quella sede i migliori che abbiamo, e non la prima donato che passa
penso che la partita che stiamo giocando è molto più grande di quello che sembra, e che vada affrontata in quell'ottica
penso che i raporti fra russia e resto del mondo non saranno più come prima e che saranno più simili a quelli del periodo della guerra fredda
penso che sia stato un errore affidarci così tanto alla russia, e in ultima analisi, a un solo paese, per la metà delle nostre forniture energetiche e penso che, costi quello che costi, dobbiamo modificare nel più breve tempo possibile quella situazione
penso che la russia abbia cercato per anni di interferire con la situazione politica di molti stati europei e non solo, se vuoi , al pari degli stati uniti, e che ci si debba difendere da queste ingerenze
penso di essere stato molto fortunato a nascere in un paese come il nostro, molto più fortunato di un russo, oltre che di un nordcoreano, siriano, israeliano, palestinese eccetera, e penso che questa fortuna non vada gettata nell'immondizia
penso che la democrazia, per quanto imperfetta, italiana sia migliore di quella russa, e per ciò stesso, bada bene, per ciò stesso, sia in un certo senso più debole, e che vada difesa anche a costo di disagi economici, perchè, e i fatti odierni lo dimostrano, è un bene di una categoria superiore
tu che pensi?
...per finire penso che questa qui
«Penso che Putin stia conducendo un’importante battaglia non solo per la Russia ma per tutti noi (...). Lui la sta facendo perché non ha accettato l’agenda globalista che è stata imposta pure a noi e quindi a tutti gli stati dell’Unione europea. A Putin voglio dire: uniamo le forze per sconfiggere insieme l’agenda globalista!». Le parole di Bianca Laura Granato, ex M5S, nemica del green pass e teorica della via nostrana al putinismo, rimbalzano da ore sulle pagine di Telegram di chi osanna all’invasione dell’Ucraina. La senatrice, a sentire l’intervento del presidente ucraino Zelensky collegato con il Parlamento italiano, oggi non ci sarà. Come non ci saranno ex M5S del gruppo l’Alternativa, leghisti come l’idolo degli antiabortisti Simone Pillon, grillini come Gabriele Lorenzoni ed Enrica Segneri e forse nemmeno Veronica Giannone e Matteo Dall’Osso, già russofili del Movimento oggi approdati in Forza Italia.
Alla richiesta di ulteriori spiegazioni su che cosa sia l’«agenda globalista» e che cosa c’entri con l’invasione dell’Ucraina, Granato risponde con la teoria dell’«impero unico globale», che pare un’eccentrica combinazione di surrealismo e dadaismo. «Putin è un argine a questo impero unico globale mentre Zelensky è parte di esso. Io, a sentirlo, non ci vado! Tra l’altro — aggiunge la senatrice col fare di chi collega i puntini sparsi su un piano e tira fuori un disegno che nessun altro aveva scorto — ho letto su un giornale francese, ma sono in attesa di verificarlo, che il presidente ucraino vuole anche lui approvare in Ucraina l’identità digitale collegata alle vaccinazioni. Perché è questo il loro modo di controllarci. E a questo modo Putin si ribella».
dovrebbe essere presa a schiaffi, ma siccome credo in quei valori che ho cercato, probabilmente male, di spiegare prima, tollero il fatto che abbia un palcoscenico pubblico dal quale possa ammorbarci di cazzate, nella speranza che quanti la ascoltano si rendano conto delle stronzate che sostiene. Solo mi piacerebbe ricordarle che nel paese delle sue "libertà", lei sarebbe stata pescata in aeroporto con uno zaino pieno di cocaina, o sarebbe stata accusata di truffa, di diffusione di notizie false e pericolose per la nazione, e starebbe chiacchierando con quelche comprensivo e zelante funzionario dei servizi segreti, nel caso putin avesse pensato che un pochino di polonio sarebbe stato sprecato per una nullità del genere
Ultima modifica di ABCDEF; 22/03/2022 alle 08:53 Motivo: Unione Post Automatica
bell'intervento di Paragone
che rumore fa la felicita'
la pazienza e' la virtu' di chi non ha un caz@zo da fare
storie di chi rimane e di chi invece lascia tutto e se ne va.....
è fantastico, e quindi ? cosa propone di fare? il solito: non ci impicciamo, ok
ah: mettere prima i discorsi di sicurezza rispetto a quelli economici, cosa che per paragone è sbagliata, per me è giustissima.
solidarizzqare va bene, ma se ci costa un po' si chiama autolesionismo
ma davvero è interessante questa massa di schifezze?
putin in russia è l'uomo della stabilità, del benessere possibile e della democrazia possibile
l'unica cosa corretta che dice è quella di porre l'attenzione a un eventuale "dopo putin"...mentre sugli scambi culturali dfra russia e italia, avrei qualcosa da dire, vista la differenza di valori e sensibilità, ma il discorso si fa, volutamente, più alto, etereo, filosofico e, aggiungerei, inutile, dato che serve a "spostare" il discorso
p.s. commento questo signore, che personalmente ritengo imbecille, quando non schifoso, solo per evitare che qualcuno alzi il ditino e mi accusi di non rispondere
no io nn penso quello, e nn sono nemmeno filorusso....
penso però che quello che una parte di quelli che ti fanno scegliere di stare dalla parte loro ...perché è la" scelta migliore".... ci stia portando diritti allo scontro frontale...
e noi , cm gia ti ho scritto , o da una parte o dall altra sempre nel fracco lo prendiamo....
piuttosto chiediti il perché per salvare l ucraina dobbiamo andare noi incontro a così tante problematiche...quando invece si sarebbe , come ho giÃ* più volte scritto, potuti essere ben piu neutrali e lungimiranti sia per limitare le ripercussioni sia in direzione del poter poi essere parte una riappacificazione e di cio che saranno i rapporti dopo
....certo a vendere le armi qualcuno in italia ci sgobba ma nn è che sto sgobbo viene diviso fra tt i cittadini mentre invece il resto dei problemi lo si deve subire noi tt....
beh, qualche passo avanti lo facciamo, e immagino quindi che certe comunicazioni della stampa alternativa ti trovino in aperto dissenso: ok, anche se, come ho già detto, questa mi ricorda quella del "io non sono no vax, che gli altri vaccini li ho fatti tutti"
ho spiegato perchè, per me, è la parte migliore, e perchè ritengo che non ci sia posto per la neutralità, che è comunque la scelta che privilegia uno dei due contendenti, e che quindi, al di la delle apparenze, non è neutrale : altra cosa poi è la negoziazione e, in funzione di questa, il riconoscimento di torti da ambo le parti
lo scontro frontale, qualora si avverasse, sarebbe, e qui non ho dubbi, la scelta di putin, non scordiamocelo (nei nostri "ragionamenti" si dice che poi lui a quel punto farebbe...ma lui farebbe non significa che sarebbe giusto fare e , soprattutto, i ragionamenti in questo senso partono dal punto di vista che lui agisce da delinquente, che prende a pugni chiunque si interponga...non scordiamocelo: quindi lui è un delinquente...o no?)
può essere vero, ma è un'ottima ragione per prenderlo nel fracco almeno per quanto riteniamo più giusto, no?
perchè la neutralità non esiste, e non poteva esistere (pensaci: a fronte di una mobilitazione occidentale, se non non avessimo aderito, ci saremmo messi dall'altra parte e contro l'occidente ...)sicuro che, volendo seguire il tuo discorso e parlare di convenienza, cosa che un pochino mi urta, sarebbe stata la scelta "più migliore" ?
Sui rapporti "dopo", penso che ne potremo parlare fra almeno una decina d'anni, ma questa è una sensazione del tutto personale e non suffragata da dati o da esperienza in negoziazioni internazionali: non sono meluzzi o duranti
a parte il fatto che non ritengo che il motivo delle nostre scelte sia stato quello di vendere armi, credo che quell'industria sia importante, ma se il tuo ragionamento vale, che caxxo me ne frega a me di ristoranti, o di cinema, o di turismo? di quali sgobbi dovremmo esclusivamente interessarci?
davvero non capisco dove vuoi arrivare
riupeto: non credo sia questo, al di la di bambinesche gare di rutti messe in atto dall'informazione alternativa...nemmeno i russi sono riusciti, fra i fantasiosi e vili motivi fin qui disordinatamente affastellati, a metterci questo
Mi piacerebbe davvero leggere un'analisi quantitativa dai fautori della "neutralità di convenienza", per avere una misura dei vantaggi sociali, economici e politici l'Italia ha perso con la sua non neutralità.
E farmi anche due risate.