
Originariamente Scritto da
_sabba_
Il limite della piega non è un fattore derivante dalle sole gomme.
In realtà ci sono parecchi fattori che incidono, quali l’altezza del baricentro, l’interasse, la regolazione delle sospensioni, oltre ovviamente alla mescola e al disegno del battistrada (ma anche alla pressione).
In genere le gomme di recente progettazione “avvertono” prima che succeda il patatrak, ma non è scontato.
Su strada non puoi sapere se la curva che affronterai avrà il fondo bagnato, sdrucciolevole, “bucato” o altro (foglie bagnate, nevischio, fango, sassolini, ecc.).
Ecco, forse è proprio quest’ultima incognita che ti frena (giustamente a mio avviso, perché frena me allo stesso modo).
Per fortuna hai una moto meravigliosa dal punto di vista ciclistico, con il baricentro alla giusta altezza e sospensioni di qualità, per cui ti rimane solo da verificare la pressione (magari abbassala di un paio di decimi rispetto al consigliato), e SOPRATTUTTO monta sempre gomme top di categoria.
Mercoledi vado a far montare le Dunlop Sportmax TT sulla Tracer 9 di mio figlio.
Sono sicuramente esagerate per il tipo di moto, ma mio figlio ha dovuto togliere i piolini da sotto alle pedane perché continuavano a sfregare sull’asfalto, per cui sono perfette per il suo utilizzo.
A me andavano benissimo le precedenti Michelin Power 5 perché rendevano la moto agilissima.
Non ho mai sfregato i piolini, ma quelle gomme mi davano tantissima sicurezza, cosa purtroppo che non accade con le schifezze che ho sulla Tiger 900 (le Metzeler Tourance Next che scivolano in qualsiasi condizione, e che mi tocca tenere praticamente sgonfie per avere un minimo di grip).
In primavera, o comunque prima dei veri viaggi, farò montare le Dunlop Meridian (già in magazzino dal mio gommista) per ottenere una moto quantomeno stabile e sicura.
Per la piega rimane il discorso di prima, poca roba.
