Ciao Ragazzi, molti di voi sicuramente sapranno che dall' 11 al 15 di questo mese c'è stata a Barcellona e Montmelò la Presentazione Mondiale del nuovo pneumatico della Pirelli, il Diablo Rosso.
Quello che però sicuramente non saprete è che a questa presentazione, normalmente riservata a tester e giornalisti delle piu importanti riviste mondiali, c'era anche Triumphchepassione!
Si, non è uno scherzo: sono stato contattato e invitato insieme ai maggiori Siti/Forum di moto Italiani a provare questa nuova gomma direttamente da Pirelli, e se non ho detto niente fino ad ora è perchè fondamentalmente non ci credevo nemmeno io, mi sembrava una cosa talmente lontana da me che pensavo fosse davvero irreale. Quando mi è arrivata l' email da Pirelli.com ho infatti subito pensato a una truffa o che fosse falsa, e l' ho cestinata (me tapino!!!) ma per fortuna ne è arrivata un' altra il giorno dopo, e approfondendo e facendo i dovuti accertamenti ho scoperto che era tutto vero!!!
Fatto stà che giovedì 14 mi sono trovato su un aereo dell' Iberia che da Bologna mi stava portando a Barcellona con stampato in faccia il classico sorriso incredulo di chi è catapultato in un sogno. Inevitabile quindi che scatti il Report.
Il viaggio è stato brevissimo, e dopo poco piu di un' ora sono già in terra Spagnola: recupero la valigia e come nei film al cinema appena esco dalla porta scorrevole insieme agli altri viaggiatori mi trovo davanti una bella Hostess vestita benissimo che reggeva in mano il cartello "Pirelli Diablo Rosso - Marco Manila". Aspettava me!
Un sorriso e un saluto e mi accorgo che con me sull' aereo c'era un altro ragazzo, Carlo, moderatore di un Forum Suzuki: dopo la presentazione di rito andiamo a prendere gli altri ragazzi che arrivando da varie città Italiane e Europee escono in altri Gate. Dopo un' oretta di via vai recuperiamo tutti, ci caricano su un minibus e si parte verso Girona, dove Pirelli ci ha prenotato delle stanze al Melia Golf Vichy Hotel, straordinaria struttura che ha come contorno uno sterminato campo da Golf, ovviamente in erba... Un sogno!Facciamo il check-in e prendiamo possesso delle nostre camere: camere singole ovviamente, della misura di un appartamentino, come minimo 50 metri quadrati... In effetti l' evento è grossissimo, e Pirelli non bada a spese, nemmeno con noi.
Ovviamente non mancano frigobar, tv al plasma, letto matrimoniale, e addirittura tra la camera e il bagno c'e una finestra che permette di vedere chi si fa il bagno nella grande vasca (nel mio caso ovviamente nessuno...) una roba esagerata...
Non siamo però li per ammirare la camera e dopo una doccia e un rapido giro nelle vicinanze per dare una occhiata (con partitella a Golf annessa di 20 minuti...) è già ora di mettersi "al lavoro": ci aspetta infatti un cocktail con i tester di Pirelli e i ragazzi di Ricerca e Sviluppo del gruppo, per conoscerci meglio tra di noi e prepararci alla giornata che ci aspettava il giorno seguente. Scopro così di essere insieme ai ragazzi di Tingavert, quelli di Z-Italia, GSXR.it, Pompone e tanti altri, tra cui un giornalista (l' unico presente) Bruno de Prato, un grande: ovviamente abbiamo tanto in comune e da subito entriamo in sintonia, con battute, scherzi e tutto il resto.
Arriva il momento di fare il briefing: veniamo accompagnati in una sala congressi dove poco dopo inizia una presentazione video che ci mostra la vita di Pirelli, dai primi anni ad oggi, passando per tutti i grandi successi raggiunti. Bellissimo e coinvolgente. Poco dopo i ragazzi di Pirelli ci "raccontano" come nasce il nuovo Diablo Rosso, a chi è rivolto e le caratteristiche tecniche, in modo molto interessante e fluido.
Dopo il briefing è ora di cena, e dopo un' oretta di risate e aneddoti passiamo al bar per una birretta, e verso l' una si va a letto perche domattina la giornata comincia prestissimo!
Alle 7 infatti siamo già tutti pronti per fare colazione, e sopratutto pronti a fare le valigie, scendere già intutati e appoggiare il casco sulla moto preferita, per prenotarla: è infatti previstò un Road Tour, per saggiare con mano le caratteristiche stradali del nuovo Diablo Rosso.
Il bello di questo Road Tour è che durerà circa 180 km tutti curve nell' entroterra Catalano.
Quello che non mi aspettavo però è questo colpo d'occhio:
24 moto di ultima generazione, tutte rigorosamente gommate Pirelli Diablo Rosso, pronte a portarci in giro e ad essere strapazate!
Le moto sono di varia tipologia: dalla Naked di media cilindrata alla Supersportiva plurifrazionata, passando per la turistica e la Supernaked di oltre 1000cc. Questo per verificare il comportamento delle gomme con varie erogazioni, ciclistiche, telai.
Ecco una carrellata di tutti (o quasi) i modelli disponibili:
Per iniziare visto che ci apprestiamo a fare diversi km di curve lascio perdere le supersportive (meglio aspettare che il sole sia piu caldo, ci sono 5 gradi...) e mi lancio su un bel KTM Superduke, comodo e perfetto per il misto. Purtroppo però mi viene fregato, perchè al contrario di quanto mi era stato detto siamo stati divisi in due gruppi, e la mia Kappona è nel gruppo A, mentre io sono nel B...
Vabbè, mi consolo subito con una Corsaro Veloce, che forse è anche meglio...
La strada è un pò umida, il tiepido sole che per fortuna splende in cielo è ancora molto timido, e un po il freddo, un po il fatto che siamo bardatissimi e con i guanti invernali l' andatura non è affatto sportiva, ma abbastanza rapida da permettermi di apprezzare le doti della moto, molto reattiva e agile ma penalizzata da un cambio e una frizione un po duretta, e l' equilibrio generale delle gomme, che lavorano bene anche a basse temperature e si scaldano molto velocemente anche in queste condizioni.
Dopo circa 20 km ci si ferma per un rapido cambio, e visto che il mio vicino ha una Ducati S4rs che non ho mai provato in vita mia decidiamo di scambiarci le moto. Nel giro di 5 minuti ci fermiamo in uno spiazzo dietro a un tornantone, e inizia una sessione fotografica. Ecco due scatti:
Noterete che lo stile non è dei piu aggressivi, ma ci sono due validi motivi a difendere la nostra reputazione:
1-a causa di un problema logistico (il gruppo A stava finendo la sessione fotografica) ci siamo dovuti fermare 20 minuti, e al momento dei nostri scatti le gomme erano ovviamente freddine (ricordo che ci sono circa 8-10 gradi a quell' ora...) e per chi come me non voleva fare figure barbine non esagerare era l' unica cosa da fare...
2-tra i vari osservatori a bordo strada c'erano questi simpatici personaggi:
Sembrerà incredibile ma... ABBIAMO PRESO LA MULTA!!!!!
I solerti funzionari hanno infatti rilevato che invece di fare inversione di marcia nelle apposite (e piene di terra...) aree per fare vari passaggi davanti al fotografo la facevamo dove c'era un rettilineo, e quindi hanno dovuto farci una multa, per fortuna di soli 70€, ovviamente pagata dalla generosissima Pirelli...
Vabbè, per fortuna finisce li, e il nostro Road Test può continuare. La Monster che ho sotto al sedere mi ricorda che 7 anni prima ne guidavo uno uguale uguale, ma di 600cc. Le differenze estetiche non sono tantissime (da sopra è quasi identica) ma quelle dinamiche sono all' opposto. Sinceramente non mi è piaciuta ne la posizione di guida (stranissima!) ne il nervosismo della ciclistica, ma il motore straborda di potenza e impenna con il solo pensiero, anche se ovviamente non è molto fluida sotto i 3500 giri.
Dopo qualche km nuovo scambio di moto, e riesco a mettere le mani sulla Regina, la moto che tutti volevano, la Ducati 1098! Ragazzi, ci sono poche parole per definire questa moto: è strapotente e affilatissima, ma allo stesso tempo docile. Aprendo il gas anche a regimi bassissimi infatti il motore risponde benissimo, molto meglio della meno potente e ruvida S4rs! il comando del gas è direttamente collegato alla ruota anteriore, nel senso che appena lo si ruota questa prende il volo, nonostante si sia caricatissimi sull' anteriore! Ciclisitica e sospensioni sono ovviamente strepitose. C'e un però: su strada secondo me non ha senso! La posizione di guida, le vibrazioni, la potenza e la frizione duretta la rendono infatti odiosa da guidare su strada, perlomeno per me che non amo i semimanubri, e infatti la cambio dopo 20 minuti per una ben piu modesta e meno raffinata Benelli TNT! Rieccomi a casa: tre cilindri, 1130 cc, manubrio alto, che figata! Non ha la bellezza di altre moto che conosco () ma il divertimento è assicurato.
Vabbè, mi ha lasciato a piedi a causa della batteria a terra durante una sosta, e il contakm non funzionava piu, ma per il resto mi è piaciuta parecchio! Da notare il comportamento delle Diablo Rosso in questo frangente: abbiamo infatti precorso diversi km all' ombra di una montagna, e l' asfalto era bagnato. Questo però non ci ha impedito di mantere una andatura sportiveggiante, lasciando indietro gran parte del gruppo: la silice presente infatti permette di avere un grip chimico molto buono e di restare calde anche con l' umido, e infatti la gomma scivola solo se si esagera volutamente con il gas.
I km passano, il tempo pure, ed è infatti ora di una bella sosta per un caffè: ci scambiamo le opinioni dulle varie moto provate e sulle gomme e si comincia a pensare a quale moto maltrattare...
E' ora di prendere lei, mi aspetta, mi ammicca, mi provoca:
Non l' ho mai guidata prima di quel momento, e fa forse un po sorridere il fatto che io abbia fatto circa 1300 km per provarla, quando potrei farlo in un qualsiasi conce in Italia, ma forse era destino che fosse così.
Ragazzi, non lo dico perchè devo dirlo, ma vista la strada che stavamo facendo (un bel misto stretto) viste le doti della moto in questione (agilità e leggerezza) abbinate alle gomme devo proprio dire che 'sta Street mi ha davvero stupito! Il motore è prontissimo e pieno, il telaio veloce e preciso, insomma è stata probabilmente la moto piu divertente che abbia provato quel giorno: certo, non ha i freni e le sospensioni delle piu sportive TNT, Monster e Corsaro, ma il cocktail è strepitoso!
Per fare una comparazione ho provato subito dopo la nuova Hornet: non voglio umiliarla, ma non sono assolutamente paragonabili se non per la cilindrata. L' ho cambiata dopo soli 6 minuti...
Ho avuto modo di provare altre moto successivamente, ma per non allungare troppo questo già enorme report passo al piatto forte della giornata.
Alcuni già avranno capito a cosa alludo: in Test delle gomme infatti si suddivideva in due parti, ovviamente strada e pista. La pista però era nientepopodimeno che il Circuito di Catalunia, il mitico Montmelò! Giusto per chiarire un pò le cose si tratta di una pista dove girano le F1 e le MotoGP, un vero tempio della velocità.
Sapevo cosa mi aspettavo quindi (mi sono anche preparato con delle sessioni con la Palystation...) ma un conto è immaginarsi una pista, un contro trovarcisi dentro: ragazzi, il Montmelò è una cosa allucinante! Saliscenti repentini, curve cieche e un rettilineo velocissimo lo rendono straordinario!!!
Il bello poi è che la pista era COMPLETAMENTE A NOSTRA DISPOSIZIONE!!! Non c'era nessun altro al di fuori di noi!!! Che figataaaaaaa!!!
Abbiamo avuto a disposizione due turni da oltre 25 minuti, nei quali potevamo cambiare cambiare quante volte volevamo le moto disponibili (tutte carenate, Tuono a parte).
Personalmente per iniziare mi sono "accontentato" di una CBR600 ultimo modello, che a quanto dicono sia la piu amichevole tra le Supersport Giap, e credo di aver fatto la scelta giusta, perchè mi ha permesso di prendere da subito confidenza con la pista (molto piu facile da fare con il joystick in mano....) iniziando a spingere senza sorprese o botte di potenza incontenibili sempre di piu, arrivando a girare in modo fluido e in sicurezza in poco tempo. A dire il vero è anche una moto fantastica in pista: motore potente, ciclistica intuitiva e frenata esagerata ne fanno un' arma perfetta per la pista. Si, forse è bruttina, ma è assolutamente efficace. Ecco una fotarella in action:
Nel secondo turno stavo entrando con la Daytona, ma l' ho ceduta a un amico del Club Pompone, con la promessa che me l' avrebbe restituita dopo pochi giri: ovviamente l'ho fatto solo dopo aver visto libera quella che per me è la regina della pista, la Ducati 848.
Regina perchè è potente ma non esageratamente, e ti permette di aprire il gas con piu tranquillità della 1098 e delle altre 1000, oltre a essere leggera e affilata. Poi è bella da morire, non c'è dubbio.
Sono uscito dopo qualche giro per prendere la Daytona ma purtroppo mi era stata soffiata... Vabbè, era rimasto un Kawa ZX10, volevo provare un 1000 e mi sono adattato.
Ragazzi, i 1000 in pista sono qualcosa di esagerato... Non c'è modo di far stare la ruota anteriore per terra quando si esce dalle curve, sono incredibili! Sembra un pregio, ma personalmente mi sono divertito di piu con il CBR600 perchè pur andando fortissimo ti lascia concentrato sulle traittorie mentre il 1000 ti fa esaurire con le botte di potenza. Certo che arrivare in fondo al rettilineo a quasi 300 all' ora però fa un certo effetto...
Su tutte queste moto c'erano sempre le Pirelli Diablo Rosso e sinceramente mi hanno stupito: in primo luogo perchè non mi hanno mai mollato (non sono un drago in pista, ma il gas l' ho dato...) e il loro valore sale ancora se si pensa che queste gomme non sono state sviluppate con in mente la pista, ma solamente come gomme stradali al 80% con un occhio alla pista. Le ho trovate davvero valide, non c'è che dire, e le consiglio a tutti quelli che cercano una gomma sportiva stradale e che una volta o due all' anno usano la moto in pista.
Concludo con un bellissimo Videoreport
Consiglio a tutti di vederlo perchè è composto da file video che altrimenti non vedreste:
YouTube Video
Per informazioni e approfondimenti vari andate sul Sito Pirelli >>>
Ringraziamenti
Ringrazio per prima la Pirelli, che ha dato la possibilità a me e agli altri ragazzi che gestiscono Siti e Forum su Internet di toccare con mano il prodotto in anteprima facendoci vivere emozioni che solitamente cerchiamo di percepire sfogliando le riviste che amiamo e di cui ci nutriamo, facendoci anche sentire (senza pretesa alcuna) dei veri tester per un giorno. Grazie di cuore!
Ringrazio i ragazzi dei vari Siti e Forum con cui ho condiviso questa avventura, ho davvero conosciuto delle persone straordinarie, appassionate e con cui ci siamo fatti tante risate. Grazie della compagnia ragazzi, e a presto!
Ringrazio il Forum Triumphchepassione, che mi da davvero tantissime soddisfazioni.
Ringrazio la mia Speed: ho provato in questi giorni circa 12 moto, di cui varie naked. Non ti cambierei con nessuna di queste, sei davvero la numero uno!
Grazie anche a tutti voi, per aver letto questo mega report.
PS non sono e non pretendo di sembrare un tester o un giornalista: ho cercato in questo report però di dare dei giudizi personali alle moto provate in base alle mie sensazioni.
PS2 voglio chiarire che ho scritto questo report perchè volevo provare a trasmettervi le emozioni che ho provato in questa due giorni Spagnola e farvi vedere cosa ho vissuto e non per fare uno Spot per la Pirelli, che non mi ha chiesto di farlo.