Triumph Thunderbird 1600. Se confrontati con la cubatura esagerata della Rocket III, i 1600 cc di questa nuova Thunderbird di certo non spaventano ma a Hinckley assicurano di aver fatto sul serio realizzando sì una cruiser ma dal comportamento tutt'altro che pacioso. Un motore performante, insomma, e lo si capisce già dall'impianto frenante, tutt'altro che turistico; a livello di prestazioni, si parla di circa 100 cavalli trasmessi alla ruota da una cinghia dentata che non necessita di manutenzione.
L'anima cruiser si vede, piuttosto, nel grosso serbatoio e nell'impostazione di guida. La livrea scelta per svelare questo nuovo modello è decisamente classica, “whtie stripe” trasversale su fondo blu, anche qui a sottolineare una doppia anima all'insegna di comodità e prestazioni. E non mancano anche abbondanti cromature, così come si conviene ad ogni cruiser che si rispetti. Per il reparto sospensioni, si individua una forcella a steli rovesciati all'anteriore e due “molloni” che caratterizzano la vista posteriore.
Per le coperture, è stata scelta la misura 200/70-18 al posteriore e 120/70-19 all'anteriore.
Per il momento restiamo in attesa di dettagli su questa cruiser determinata a fare concorrenza ad Harley Davidson anche se – fra le novità che ci attendiamo – ci sarà certamente un allestimento touring, così come fatto per la sorella maggiore Rocket III.