dall'intervista del Professor Rubbia (premio Nobel per la fisica) a
Repubblica 30 marzo 2008 :
"... Non esiste un nucleare sicuro, o a bassa produzione di scorie..
... l'uranio è destinato a scarseggiare entro 35-40 anni ..
... Sa quando è stato costruito l'ultimo reattore (nucleare) in America ?
Nel 1979, 30 anni fa ..
... Sa quanto conta il nucleare nella produzione energetica francese ?
Circa il 20 per cento..
... Ma i costi altissimi dei loro (dei francesi) 59 reattori sono stati
sostenuti di fatto dal governo, dallo Stato, per mantenere l'arsenale
atomico ..
... per costruire una centrale nucleare ci vogliono 8-10 anni (ndr: in
Italia probabilmente molti di più) ...
... per un impianto solare da 64 MW 18 mesi e solo 200 milioni di dollari
... Il carbone è la fonte energetica più inquinante, più pericolosa per la
salute dell'umanità ..
... il petrolio e gli altri combustibili fossili sono in via di
esaurimento..
... Dobbiamo sviluppare la più importante fonte energetica che la natura
mette da sembre a nostra disposizione, senza limiti, a costo zero: e cioè
il sole, che ogni giorno illumina e riscalda la terra..
... un ipotetico quadrato di specchi (solari), lungo 200 chilometri per
ogni lato, potrebbe produrre tutta l'energia necessaria all'intero pianeta.
E un'area di queste dimensioni equivale appena allo 0,1 per cento delle
zone desertiche del cosiddetto sun-belt..
... Il sole non è soggetto ai monopoli. E non paga la bolletta (ndr:ma
questo per i ns governanti/comitati d'affari è proprio un punto a sfavore)
..."
Nonostante il parere decisamente negativo di importanti esperti c'è chi
continua a "spingere" il costosissimo e pericoloso nucleare come fonte
energetica alternativa al petrolio:
non sarà che come al solito qualcuno vuole fare affari invece di dare
risposte concrete ai problemi relativi all'aprovvigionamento energetico?