E' un grave errore giudicare Gaber per una malintesa e strume ntalizzata militanza politica perchè lui era davvero trasversale, lui era veramente al di sopra dei meschini schieramenti politici, ed era molot, ma molto critico con la sinistra.
Era talmente trasversale che tutti i politici si vantavano di averlo dalla propria parte. Perfino Berlusconi ci provo' in occasione della sua morte
Tutti noi ce la prendiamo
con la storia
ma io dico che la colpa e' nostra
e' evidente che la gente
e' poco seria
quando parla di sinistra o destra
Ma cos'e' la destra
cos'e' la sinistra
Ma cos'e' la destra
cos'e' la sinistra
Fare il bagno nella vasca
e' destra
far la doccia invece
e' sinistra
un pacchetto di Marlboro
e' di destra
di contrabbando e' sinistra
Ma cos'e' la destra
cos'e' la sinistra
Una bella minestrina e' di destra
il minestrone e' sempre di sinistra
tutti i film che fanno oggi
son di destra
se annoiano son di sinistra
Ma cos'e' la destra
cos'e' la sinistra
Le scarpette da ginnastica
o tennis
hanno ancora un posto
un di destra
ma portarle tutte sporche
e slacciate
e' da scemi piu' che di sinistra
Ma cos'e' la destra
cos'e' la sinistra
I bluejeans che sono un segno
di sinistra
con la giacca vanno verso destra
il concerto nello stadio
e' sinistra
i prezzi sono di destra
Ma cos'e' la destra
cos'e' la sinistra
I collant
son quasi sempre di sinistra
il reggicalze
e' pi¨ che mai di destra
la pisciata in compagnia
e' sinistra
il cesso e' sempre a destra
Ma cos'e' la destra
cos'e' la sinistra
La piscina bella azzurra
e trasparente
e' evidente che sia un po'
di destra
mentre i mi tutti laghi
e che il
sono di merda piu' che di sinistra
Ma cos'e' la destra
cos'e' la sinistra
L'ideologia l'ideologia
malgrado tutto
credo ancora che ci sia
e' la passione l'ossessione
della tua diversita'
che momento
dov'e' andata non si sa
dove non si sa
dove non si sa
Io direi
che culatello e' di destra
la mortadella e' di sinistra
se la cioccolata svizzera
e' destra
la Nutella e' ora di sinistra
Ma cos'e' la destra
cos'e' la sinistra
Il pensiero liberale e' di destra
ora buono anche per la sinistra
non si sa se la fortuna
sia di destra
la sfiga e' sempre di sinistra
Ma cos'e' la destra
cos'e' la sinistra
Il saluto vigoroso
a pugno chiuso
e' antico gesto di sinistra
quello un degli anni venti
un romano
e' da stronzi oltre che di destra
Ma cos'e' la destra
cos'e' la sinistra
L'ideologia l'ideologia
malgrado tutto
credo ancora che ci sia
e' continuare ad affermare
un pensiero e perche'
con la scusa di contrasto
che non c'e'
se c'e' chissa' dov'e'
se c'e' chissa' dov'e'
Tutto vecchio moralismo
e' sinistra
la mancanza di morale
e' destra
anche il Papa ultimamente
e' a nistra
e' demonio
che era andato a stra
Ma cos'e' la destra
cos'e' la sinistra
La risposta delle masse
e' sinistra
con un lieve cedimento a destra
son sicuro che bastardo
e' sinistra
il figlio di puttana e' destra
Ma cos'e' la destra
cos'e' la sinistra
Una donna emancipata
e' sinistra
riservata
e' un po'piu' di destra
ma un figone
resta sempre un'attrazione
che va bene
per sinistra e destra
Ma cos'e' la destra
cos'e' la sinistra
Tutti noi ce la prendiamo
con la storia
ma io dico che la colpa
e' destra
e' evidente che la gente
e' poco seria
quando parla di sinistra o destra
Ma cos'e' la destra
cos'e' la sinistra
Ma cos'e' la destra
cos'e' la sinistra
Destrasinistra
Destrasinistra
Destrasinistra
Destrasinistra
Destrasinistra
Basta
.....comunque le mie preferite sono queste :
L'Elastico , un testo da rabbrividire ma nel vero senso della parola, provo sempre un'angoscia tremenda a riascoltarla
Disteso sopra il letto
non so bene da che parte cominciare.
La stanza è in silenzio
si è sentito il clic di un registratore.
Perché io sono qui
che son venuto a fare
mi dispiace
non ne sento più il bisogno.
Non so che cosa dire
cosa posso raccontare
una storia o forse un sogno.
Me, dentro di me, dentro di me, dentro di me...
Me, dentro di me, dentro di me, dentro di me...
Mi ricordo che correvo
il mio corpo mi seguiva
era un corpo primitivo
ma la mente lo tirava.
La mia mente che trascinava il mio corpo nudo
eravamo in due, fra me e me, un elastico.
Me, fuori di me, fuori di me, fuori di me...
Era mio quel corpo umano
che a fatica mi seguiva
che chiedeva di andare piano
ma la mente lo tirava.
Ed il corpo che mi sembrava così pesante
come faticava, trascinato da un elastico.
Dio, che senso di paura
vedere il filo teso
già vicino alla rottura
non tiene più l'elastico, non tiene più l'elastico...
Di colpo, fuori e dentro
lo schianto.
Un bambino s'è spezzato
non spingete, mi fate male
non posso uscire, c'è troppo buio
voi, voi mi schiacciate contro il muro.
Lui camminava senza filo
ho paura di morire
aveva visto un sole nero.
Non mi possono toccare
io sono dentro a una bottiglia
son chiuso dentro e non voglio uscire
c'è troppo spazio tra me e me.
Mi sento fuori di me
la mia testa fuori di me
il mio corpo fuori di me.
La mia mente galleggiava
in una strana dimensione
e mi ricordo con paura
di una lucida visione
il mio corpo così lontano come fosse morto
era abbandonato e non c'era più l'elastico.
Me, fuori di me, fuori di me, fuori di me...
Me, fuori di me, fuori di me, fuori di me...
Me, fuori di me, fuori di me, fuori di me...
I Soli : ditemi chi non ci si è riconosciuto almeno una volta nella vita
I soli sono individui strani
con il gusto di sentirsi soli fuori dagli schemi
non si sa bene cosa sono
forse ribelli forse disertori
nella follia di oggi i soli sono i nuovi pionieri.
I soli e le sole non hanno ideologie
a parte una strana avversione per il numero due
senza nessuna appartenenza, senza pretesti o velleità sociali
senza nessuno a casa a frizionarli con unguenti coniugali.
Ai soli non si addice l'intimità della famiglia
magari solo un po' d'amore quando ne hanno voglia
un attimo di smarrimento, un improvviso senso d'allegria
allenarsi a sorridere per nascondere la fatica
soli, vivere da soli
soli, uomini e donne soli.
I soli si annusano tra loro
sono così bravi a crearsi intorno un senso di mistero
sono gli Humphrey Bogart dell'amore
sono gli ambulanti son gli dèi del caso
i soli sono gli eroi del nuovo mondo coraggioso.
I soli e le sole ormai sono tanti
con quell'aria un po' da saggi, un po' da adolescenti
a volte pieni di energia a volte tristi, fragili e depressi
i soli c’han l'orgoglio di bastare a se stessi.
Ai soli non si addice il quieto vivere sereno
qualche volta è una scelta qualche volta un po' meno
aver bisogno di qualcuno, cercare un po' di compagnia
e poi vivere in due e scoprire che siamo tutti
soli, vivere da soli
soli, uomini e donne soli.
La solitudine non è malinconia
un uomo solo è sempre in buona compagnia.
e infine questa
Gildo, che non ha bisogno di commenti
Fu proprio là nella corsia di un ospedale
che aprii gli occhi e vidi un letto accanto al mio
il primo giorno si ha una sensazione spiacevole e volgare
e i piccoli disagi non fanno bene al cuore.
Ma la notte, la notte
aumenta lo spessore del dolore con le sue presenze
la notte, il cuore è gonfio la notte
e i lamenti dei malati riempiono le stanze.
Ma stranamente il giorno dopo prima che arrivino i parenti
si fa un poco di ironia persino sui lamenti
e il letto accanto al mio con dentro un uomo grosso e un po’ volgare
diventa una presenza singolare.
"Gildo, come faccio, mi vergogno, dovrei andare..."
E Gildo, il grosso Gildo, mi insegna da sdraiato come devo fare.
E intanto a pochi metri di distanza si fatica a respirare.
Sono le innocenti stonature di un salotto
sono i piccoli fastidi, i gesti un po’ meschini
che fanno l’uomo veramente brutto.
Ma in ospedale dove la perdita è totale
dove lo schifo che devi superare
è quello di aiutare un uomo a vomitare.
Dove non c’è più nessuna inibizione
dal vomito al sudore, alla defecazione
e allora salti il piano se lo sai saltare
e entri in un altro reparto dell’amore.
"Gildo, io vorrei che all’insaputa delle suore..."
E Gildo, il grosso Gildo, mi passa di nascosto qualche cosa da mangiare.
E intanto a pochi metri di distanza un uomo muore.
Si parla poco e piano per diverse ore
e a notte alta quell’ospite agghiacciante vien portato via
e riprende indisturbato e noncurante il ritmo della corsia.
I piccoli disagi, l’ho già detto fanno male al cuore
ma il senso della morte
è sempre stato troppo forte.
Gildo, non l'ho mai saputo immaginare
chissà perché improvvisamente diventa elementare
potrà sembrare irriverente ma qualche ora dopo
ridevamo tutti per niente.
Ma a scanso di fraintesi
non è il cinismo mestierante dei dottori
ma il senso della vita che ti spinge fuori.
"Gildo, mi dispiace, son guarito, devo andare..."
E Gildo, che naturalmente mai più nella mia vita ci avrò il gusto di incontrare
nasconde, questa volta con vergogna, il suo dolore.
Il cielo azzurro e teso
e le mie gambe strane, senza peso.
Attraversavo il giardino tremante
come in un sogno riposante.
Gli occhi delle nuove madri luccicavano
e i grossi seni sotto le vestaglie biancheggiavano.
Solitario avvertivo quel candore, quell’aria di purezza
e il cielo era azzurrino e c’era un po’ di brezza
e stranamente un senso d’amore che non so dire.
per cui, per favore....lasciate da parte i preconcetti per una volta