Ho avuto il mondo e un po' di più e ancora non mi basta
Vorrei sapere cosa c'è che ancora non mi basta
Il solito ritornello che perfora i miei neuroni ormai da anni. Come il vento gelido che scorre sulla schiena, insinuandosi sotto il bavero per ricordare l'arrivo dell'inverno e la sciocca dimenticanza della sciarpa. Per ricordare fatti che non vorrei sapere e non aver commesso
La puzza di kebab impregna le dita e l'aria, i vestiti e i pensieri.
L'ultima volta l'aria sapeva di birra e kebab come stasera. Ma questa sera sono solitudine in compagnia delle solitudini che popolano questa bettola turca nell'agglomerato. Kebab completo, non piccante con cipolla, Beck's da 33 e un mare di ricordi in tempesta. BASTARDO tu che sei morto e io che ti ricordo
Ci sono scene da rifare e due secondi per pensare
Ci sono posti da lasciare e solo a tratti ricordare
Si poteva rimediare a tutto e lo sai. Era l'unica sera del secolo dove il sole tramonta a est...CAZZO! Un solo tramonto nei cento anni dopo l'esplosione dei Depositi, un cielo incredibilmente limpido nella stagione delle nebbie. Il sole tramonta a EST e tu muori. Stronzo che sei stato!
Il lavoro andava lasciato da parte: la serie NEXUS ormai era un ricordo, solo gli occhi ghiaccio di Silvia T ancora in funzione avrebbero digitalizzato il mondo ancora per molti anni. Ricordo, nel fondo della sua rètina elettronica di silicio e sangue un briciolo di umanità vera. Io, essere imperfetto, non potevo terminare una vita più coerente della mia e non frega nulla a nessuno che quello fosse il mio lavoro. Lo stipendio non prevede indennità per gli scrupoli
Lei ora vive. TU no
Avevi calcolato bene a cosa andavi incontro. Finisce il kebab, sorseggiamo con calma la birra fredda direttamente dalla bottiglia. Sappiamo che il tempo dei discorsi è finito pur avendo miliardi di idee da condividere. Il tramonto è caldo e rosso, ma ormai hai deciso di rubarmi la Numero Uno. Non sono mai stato un buon oratore, quindi non chiedo un secondo parere. In genere non lo chiedo mai, ma un amico potrebbe anche non voler morire
E così sia. Amen e pace in terra agli imbecilli di buona volontà e scarso intelletto
Lo sapevi vero? Anni fa, all'acquisto della mia prima semi automatica, avevo tenuto gelosamente segregata la mia Numero Uno, la prima pallottola della prima scatola da 50 colpi. Era destinata a me, era il mio biglietto di sola andata sulla tratta “Mondo di Merda - Eternità” e tu l'hai rubata. EGOISTA fino in fondo, non si tratta così un vero amico
Là fuori è tutta un' altra cosa da quello che credevi e poi...
Nel caricatore solo la Numero Uno.
Un solo colpo, come nella lotta tra il Cacciatore e il cervo.
Un solo colpo per l'onore della morte. Era la prima VOLTA che uccidevo un AMICO. Il doloroso onore che avrei espiato tutta la vita. Un solo colpo alla nuca, quasi indolore e la Numero Uno destinata a me portava a destinazione un'altra persona
Arrivo sempre in ritardo. Io
E stasera, tra un kebab e una vetrina lucida di unto, devo decidere chi eleggere. Chi sarà la nuova Numero Uno.
Non voglio perdere il prossimo treno, nemmeno per uccidere di nuovo un amico
Ci sono sbagli da tenere vicino agli occhi per capire
Ci sono frasi da non dire e poche donne da sposare
Ci sono rime da baciare e ancora non mi basta...