Country tuscan scrambler, o come meglio direbbe il mi’ nonno: la ‘hampagnola toscana’, ma siccome l’è una moto “britisce” bisogna dagli un po’ di soddisfazione anche a loro, e allora usiamo un pohìno l’idioma della Terra d’Albione, che fa sempre il su’ effetto sceniho
A parte gli scherzi, dopo soli dieci mesi di astinenza dalla scrambler ci sono ricascato, complice anche l’occasione capitatami di una carbs 2006, con la quale è stato subito amore.
L’ho voluta fare dei colori che richiamano la mia campagna, i vigneti, gli ulivi e i cipressi, la terra lungo i cui stradelli spero mi faccia da sorniona e fedele compagna nelle mie pur brevi divagazioni.
Questa volta dunque niente effetti speciali, una moto semplice e spartana, solo il minimo sindacale in fatto di sospensioni, con due molle ikon e ammortizzatori bitubo wme, scarico shark bahia, gomme TCK 80, il resto sono solo modifiche estetiche a voi ben note, griglia faro, uno strumentino 60 mm, frecce microflash, faro lucas, parafanghi d’alluminio di Ferrante, due specchietti, paracoppa artigianale, una sella look cuoio invecchiato e due manopole Ariete in caucciù.
Ah, dimenticavo, il pezzo forte ovviamente è il portabollo con lo stemma del Chianti...