
Originariamente Scritto da
_sabba_
Bellissima la tua moto, davvero splendida, ma comunque la “storia” delle marce è dovuta proprio al bicilindrico di elevatissima cubatura unitaria, sommato al fatto che di base quello è un motore molto sportivo (quindi parecchio “spinto” a livello di compressione e fasatura).
Non fraintendete, non vado sempre in giro ai 60 all’ora in sesta, anzi, ma è davvero comodo poterlo fare in certe occasioni.
Stasera avevo la Brutale di mio figlio, e sulla San Vitale c’è una serie di micidiali autovelox posti ai 70 all’ora.
Gli automobilisti rallentano, e di norma procedono a velocità ancor più ridotta.
Ebbene, nonostante che il motore del mostriciattolo non abbia nulla da invidiare (in fatto di sportività) a quello della carotona, mi sono permesso il lusso di mantenere la sesta (sotto ai 60), e un centinaio di metri dopo il sensore ho potuto aprire (senza scalare) e lasciare dietro a me tutto il resto del mondo motoristico, ridotto ad un microscopico puntino dopo una manciata di secondi.
Anche la ripresa con le marce alte mi regala una gran soddisfazione.
Magari non paragonabile alla spinta che si avverte dopo i 9000 giri (fino a quasi 13000), quando la ruota davanti non sta giù nemmeno se gli metti sopra un blindato dell’esercito, ma comunque da far sorgere un sorriso ebete a 32 denti.
Quel fantastico motore c’è sempre, come e (molto di) più di quello della mia (pur poderosa) Tiger Sport!
