Originariamente Scritto da
_sabba_
Dire tanta roba è limitativo.
La frizione a comando idraulico, i filtri K&N ad aspirazione diretta (presumo con carburazione adeguata), una infinità di particolari in ergal, il forcellone monobraccio, i cerchi a raggi, la sella con il “codone” incorporato, il serbatoio in stile, così come il faro anteriore e il parafanghino, la strumentazione minimale (ma completa di contagiri), l’impianto frenante di alto livello, le sospensioni al top (FG regolabili) con gli immancabili soffietti sugli steli, i semimanubri, e …… tutto il resto.
È sicuramente la moto più bella e iconica del TCP, e di gran lunga, e non solo del TCP.
Senza parole.
P.S. Questa moto deve andare sulla rivista Ferro. È obbligatorio!
Posso farlo, ma devo provarla, o perlomeno vederla e toccarla dal vivo…..