Eccomi qui, a cercare di tradurre in parole le tantissime e diversissime emozioni provate domenica 11 Marzo a Bologna, durante la festa di Compleanno del Forum. Ovviamente le emozioni positive erano iniziate già molto prima: già nel preparare una festa per qualcosa e qualcuno a cui si tiene regala un sottile piacere che cresce di giorno in giorno con l' avvicinarsi della stessa, e ha il suo culmine il giorno in cui si realizza sotto i tuoi occhi.
Si, è stata una festa davvero ricca di emozioni, forse troppe per un giorno solo, e purtroppo non tutte belle, anzi. Ma ne parlo solo alla fine, visto che tutto sommato la cosa si è risolta con tanto spavento e pochi danni fisici, anzi, niente considerata la situazione.
Bene, passiamo al report: per me la festa di compleanno è iniziata Sabato 10: ho infatti raggiunto i ragazzi del Pettirat a Reggio Emilia, visto che facevano un salto dal Mossa: abbiamo fatto spesa (io stivali e altre cosucce) e poi siamo partiti verso Bologna, con un ritardo già mostruoso sulla tabella che prevedeva un aperitivo al Mamolo (locale di Zack e Peter, due amici Triumphisti) alle 18.30. Vi dico solo che ci siamo arrivati solo alle 21.... Vabbè, dopo un aperitivo abbiamo cercato in tutti i modi di trovare un posticino per 21 Triumphisti () in una pizzeria, e non so come alla fine ci siamo riusciti (Bologna il sabato sera è mostruosamente piena di gente ovunque...). Abbiamo passato un paio di ore a mangiare e sparare ca**ate come solo noi sappiamo fare, e poi dopo un "tranquillo" (
) giretto in centro con le nostre motorette (dai, diciamolo pure che abbiamo seminato il panico in mezzo a centinaia di persone in varie vie di Boogna...
) ce ne siamo andati a letto, visto che la giornata dopo si prospettava "caliente".
Tralascio la parte notturna (Re, ma quanto russi!
) e passo subito alla mattinata: apro gli occhi alle 7, il cielo è pulito, e sono già di buon umore.
Mi preparo e vado alla MVM, dove Luca (grande!) mi aspetta mezzo invornito come me.
Mi fa vedere la concessionaria (bellissima e grandissima) e già arrivano i primi Triumphisti! No faccio in tempo a salutarne uno che già ne arriva un altro, epoi un altro, e poi ancora...E' un susseguirsi di "piacere, Marco" e "... noooo, sei proprio tu? Piacere!" e "ti immaginavo completamente diverso!" ecc ecc, insomma, la solita piacevolissima situazione che si crea ogni volta che c'è un evento organizzato tramite Forum, la bellissima sensazione di conoscere dal vivo una persona mai vista prima di cui però si sa tutto e a cui ci sirivolge come se si fosse amici da sempre.
Giusto il tempo di raccogliere i soldi per il pranzo, passare da un amico a un altro nel parcheggio che è davvero strapieno di moto e amici (120, 150 chi lo sa...qualcuno ha foto?) incredibilemente riuniti nello stesso posto nello stesso momento e già è ora di partire per il motogiro! Partono prima i ragazzi di MVM che preferiscono fare un giro lungo e piu veloce per sgranchire le gomme delle proprie moto. Alle 10.30 il grande Pedro ci guida verso il ristorante.
Il biscione di circa 65 moto parte: guardate il video che ho fatto a bordo strada >>>
Il cielo è un po coperto, minaccia pioggia, ma non farà mai piu di due gocce. A un certo punto, dopo poche decine di km, succede l' imprevisto....
(di cui parlerò solo a fine report, visto che per fortuna è andato tutto mooooolto bene, relativamente parlando ovviamente).
....arriviamo al ristorante con un po di ritardo e storditi ... ma casualmente insieme al gruppo partito poco prima di noi. Già ci sono altri amici che hanno già raggiunto il ristorante (bellissimo, proprio sul lungofiume!
Ancora presentazioni, risate, strette di mano, abbracci! Che bello! Si respira aria positiva! E' ora di mettersi a tavola, i primi, il cinghiale e il resto è pronto!
Ecco finalmente un po di foto, giusto per rendervi conto di quanti eravamo: tralascio di indicare i nick dei fotografati, perchè me ne ricorderei solo il 90% e non vorrei fare un torto al restante 10%:
Guardate solo quanti caschi!
Il pranzo va avanti benissimo (anche se io ho mangiato poco, sempre in giro a parlare con qualcuno e conoscere chi ancora non conoscevo
Verso la fine sono stati dichiarati i vincitori del concorso "La moto piu bella" e regalati a Mikyspeed e Black Death il 3° e 2° premio (magliette Triumph e set pedane by MVM) mentre il primo è andato alla bellissima Speed arancio di un ragazzo di cui mi sfugge il nome (che si è agiudicato un casco).
Eccola:
Quella di Black Death:
Ed ecco quella di Mikispeed:
Purtroppo come tutte le cose belle è finita anche questa grande festa: infatti verso le 16 ci sono state le prime partenze, visto che alcune persone arrivavano da parecchio lontano (vedi Svizzeri, Toscani e Torinesi ad esempio) e visto il freschino era sicuramente piu saggio viaggiare di giorno.
Che dire, con un po di malinconia è arrivata anche per me l'ora di raccogliere il mio zaino, il mio casco e i guanti, e salire in sella, tornare a casa con il cervello pieno di ricordi (bellissimi e bruttissimi) risate, battute, tanti nuovi amici e il piacere di aver rivisto altri che stimo tantissimo.
Ps un pensiero va anche a BigBoss, che ci ha fatto davvero passare un paio di bruttissime ore: l' imprevisto di cui ho solo accennato sopra mi ha segnato per sempre, come altre volte a cui ho assistito a scene simili, finite il piu delle volte nel modo peggiore... Durante il motogiro infatti eravamo tutti accodati, l' andatura era moderata visto che le moto in fila erano circa 65. A un certo punto dopo una serie di curve ho notato nel cielo a circa 500 metri una strana nuvola nera...ho pensato a un camino o a un falò di quelli che si fanno in giardino per bruciare i rami secchi. Poco piu avanti ho visto le fiamme, che confermavano questa teoria. Poi però qualcosa di strano, inaspettato: moto ferme, gente che urlava, correva, agitava le braccia. Ho guardato meglio cosa stava bruciando, e quando ho realizzato cosa fosse il mio cervello ha rimosso tutto, rifiutando la realtà. Ecco cosa era:
Quando ho notato i fari mi si è gelato il sangue. Ho accostato insieme agli altri, ho tolto il casco e ho cominciato a squotere la testa, andando verso la piccola folla che circondava chissachì steso per terra. Non lo vedevo, e quindi non sapevo in che condizioni potesse essere, ma l' agitazione, le fiamme, la violenza dell' impatto che immaginavo lasciavano poche speranze...Poi ho visto un varco, i suoi occhi, il suo viso arrossato ma cosciente: BigBoss sembrava stare bene. Ho trattenuto le lacrime a stento, dopo aver chiesto a mille persone cosa fosse successo e come stesse ho ripreso possesso delle mie emozioni e ho ringraziato chi sapete per averlo risparmiato. Poi sono arrivati i pompieri, i carabinieri e finalmente l' ambulanza, che lo ha caricato e portato in ospedale, seguita dagli scossi amici del Pettirat, con il morale a terra e spaventatissimi dall' accaduto. Controvoglia abbiamo proseguito il motogiro verso il ristorante, non sapendo cosa fosse giusto fare vista la situazione: abbiamo guidato a velocità bassissime per qualche decina di minuti, svuotati e pensando alla vita e a come basti poco per buttarla via, poi una volta arrivati alla metà un raggio di sole: all' ospedale avevano riscontrato la rottura di un dito e poco piu. Certo, rimane la moto distrutta e una brutta storia di una giornata da dimenticare da raccontare agli amici, ma credimi BigBoss, poteva andarti molto, molto, molto peggio.
Ecco la foto fatta con gli ultimi irriducibili (se l' avessimo fatta prima saremmo stati sicuramente il doppio...)
Basta, non ho piu forze ne parole.
Anzi una si, è spontanea, sentita, vera, insostituibile:
Grazie
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