Ora resta da capire cosa non ha funzionato e a chi siano imputabili le responsabilità. Molti attaccano l’amministrazione grillina, altri invitano prefettura e questura a chiarire. La sindaca dal canto suo indica in Turismo Torino il soggetto organizzatore. Ma cos’è Turismo Torino? Sul suo sito si legge che è “il partner e referente unico per chi vuole realizzare un evento a Torino, il trait d’union con il sistema congressuale locale e il garante della qualità delle strutture e dei servizi offerti”.
Il consorzio è nato nel 2000 dalla fusione di Atl1 Turismo Torino, Atl2 Montagnedoc e Atl3 Canavese e valli di Lanzo (cioè le aziende di promozione turistica regionale), e dall’incorporazione di Torino Convention Bureau nel 2010. Vanta una partecipazione mista, pubblica e privata. La maggioranza delle quote è detenuta dal Comune di Torino (23%), ex Provincia di Torino (15,34%) e Regione Piemonte (14,93%). Il resto delle quote è riferibile ai comuni della Città Metropolitana. Il 15% delle quote è invece è di altri soggetti, principalmente società pubbliche e private ed esercizi commerciali. Nell’elenco indicato nella visura camerale si trovano società di trasporti, come la Gtt (pubblica), e la Sadem. E poi Confcommercio Piemonte Scarl, Confesercenti, l’Unione industriale di Torino, la Confederazione nazionale artigianato. Poi ci sono la Sitaf, che gestisce l’autostrada del traforo del Frejus, la Sagat che gestisce l’aeroporto di Caselle e infine alcune agenzie viaggi, hotel, farmacie.
CHI E’ IL PRESIDENTE DI TURISMO TORINO
Il presidente di Turismo Torino, Maurizio Montagnese, è stato confermato lo scorso febbraio alla guida del consorzio, incarico che ricopre dal 2011. Il manager nel suo curriculum vanta esperienze in Fiat, Olivetti, Mediovenezie Banca, Banco di Verona, Gruppo Unicredit, San Paolo Imi (dove è stato direttore del personale dal ’99 al 2007). È stato presidente della Sagat e consigliere di amministrazione di Saipem. Nel settembre 2012 è diventato presidente di Intesa San Paolo Group Services.
Del cda di Turismo Torino fanno parte anche Maria Luisa Coppa (presidente di Confcommercio Piemonte), Marco Balagna (ex assessore provinciale di Torino quota Udc), Andrea Fluttero (ex sindaco di Chivasso, ex senatore quota Pdl), e Franco Capra, sindaco di Claviere durante le Olimpiadi.