Sulla mia la leva post posso anche toglierla, tanto non frena
Frenava meglio l'ACM 80 che guidavo durante la naja.
Sulla mia la leva post posso anche toglierla, tanto non frena
Frenava meglio l'ACM 80 che guidavo durante la naja.
Se a qualcuno può interessare sulla mia sto facendo fare degli adattatori per montare le assiali Brembo triple bridge in caso ne possiamo fare più di una coppia per avere un eventuale sconto
Buonasera a tutti, riesumo questo post per chiedere una info.
Da qualche tempo la mia 955 con 31 mila km inizia ad avere problemi in frenata. La leva del freno aumenta sempre di più la sua corsa e per frenare devo tirare così tanto che rischio di schiacciarmi le dita dell'anulare e del mignolo.
Sotto consiglio del mio meccanico che mi ha detto che il problema è appunto la pompa, ho comprato una brembo radiale 19x20.
Secondo voi risolvo il problema o può essere altro?
Premetto che le pastiglie sono nuove e lo spurgo è stato fatto
Se il meccanico ti ha detto che è la pompa avrà di certo fatto i suoi controlli.
Comunque, guasti a parte, se l'impianto di serie della 955 è a posto, funziona più che dignitosamente; soprattutto per l'anteriore. La mia (955i del 2003) frena ancora piuttosto bene anche se lo strapazzo abbastanza.
Quello che c'è da dire (e che per la 955 vale un po' per tutte le componenti "e non solo per i freni") è che è di fondamentale importanza effettuare spesso la manutenzione e i controlli dei freni (cambio olio, pulizia pistoncini e controllo oring pinza ecc.); inoltre, contrariamente ad alcuni pareri letti in questo post, secondo me bisogna porre molta attenzione alla qualità delle guarnizioni di frenata che possono cambiare di molto la situazione in quanto essendo la 955 piuttosto pesante, quando si guida forzando le frenate spesso tendono a vetrificarsi. A me è capitato anche con le pasticche originali, d'estate, dopo un paio uscite allegrotte in giro per i monti dell'Abbruzzo, al rientro, dischi con striature bluastre e pasticche semivetrificate (cotte).
In più ho notato anche che, sempre in virtù del peso, l'efficienza della frenata su questa moto (più che su altre) è particolarmente influenzata anche dallo stato delle sospensioni, in particolare di quelle anteriori.
Se tutte queste cose sono a puntino, la frenata è più che soddisfacente, ovviamente per un uso convenzionale anche sportivo, ma non certo per la pista.
...Dimenticavo.... Per il problema che hai tu è molto importante anche lo stato dei tubi....Considerata l'età media di queste moto che supera abbondantemente la diecina di anni, vanno cambiati meglio se con tubi dalla rigidità strutturale piu elevata. Visto che ci sei, se ancora non è stato fatto, falli sostituire con dei buoni tubi in treccia.
Ultima modifica di Sirlancillotto; 22/07/2022 alle 10:42
"La teoria è quando si sa tutto ma non funziona niente.
La pratica è quando funziona tutto ma non si sa il perché.
In ogni caso si finisce sempre a coniugare la teoria con la pratica, non funziona niente e non si sa il perché."
Ciao, anche io sulla vecchia speed cambiai la pompa con una radiale 19x20 (Nissin per CBR mi pare,pagata il giusto) visto che lamentavo eccessivà "spugnosità" in frenata, pur avendo rivisto i gommini di tenuta, cambiato olio e pasticche etc... La situazione migliorò significativamente con la radiale.
“L'ignorante parla a vanvera.
L'intelligente parla poco.
'O fesso parla sempre." - Totò
Mi inserisco anch'io in quanto rilevo la stessa (eccessiva a mio modesto avviso) spugnosità della leva freno. Impianto ancora di serie. Magari le pinze vorranno essere revisionate, tanto che ho messo in conto di ordinare gli appositi kit, ma, volendo sostituire la pompa con una radiale Nissin, quella dedicata al 1050 potrebbe andare bene? Chiedo a chi conosce la moto meglio di me, io ce l'ho ancora da poco. Nel link il modello che avrei adocchiato:
https://www.ponziracing.it/dettaglio...d-triple-1050/
P.S.: volendo rinnovare anche le tubazioni, vedo che esistono sia i kit col bypass da una pinza all'altra, come in origine, sia quelli con due linee separate per ciascuna pinza (sdoppiamento all'altezza della pompa insomma). C'è un reale vantaggio ad adottare quest'ultima configurazione? Grazie.
Mi permetto di aggiungere la mia esperienza, o meglio quanto mi e' stato riferito dal tizio da cui ho acquistato la mia.
Come ho spiegato piu' sopra, anche nella mia l'effetto polmone e' eccessivo e la cosa e' stata fatta notare al venditore in sede di trattativa. Non ha avuto difficolta' ad ammettere la cosa, aggiungendo anzi che la questione era stata sottoposta al meccanico Triumph, il quale lo ha indirizzato piu' verso un difetto congenito delle pinze che, nel tempo, tendono a perdere il sotto vuoto. Cioe', nella buona sostanza, per un problema di tolleranze eccessive, man mano che le guarnizioni di tenuta dei pistoncini si usurano, la pinza tende a far entrare aria nel circuito con relativa perdita di efficienza dell'impianto. La cosa sembrerebbe avallata anche dalle letture qui sul forum.
Cio' non toglie che ci possa essere anche una corresponsabilita' della pompa. Ma in ogni caso, prima di sostituirla, avrei effettuato la revisione sia della pompa che delle pinze con gli appositi kit. A situazione azzerata, avresti potuto poi dare un giudizio sull'efficienza dell'impianto. Se per l'uso che ne fai e' sufficiente, tanto meglio. Se avessi voluto il quid in piu', avresti acquistato la pompa radiale.
Ultima modifica di Rexie; 23/07/2022 alle 10:33 Motivo: Unione Post Automatica
Quella che hai postato mi pare come quella che montai anni fa, è vero era una 19x21, se nn mi ricordo male comprai e montai l'adattatore per avvitare i tubi originali. Certo se cambi pure tubo compra un kit apposito in modo che la lunghezza sia giusta.
“L'ignorante parla a vanvera.
L'intelligente parla poco.
'O fesso parla sempre." - Totò
Grazie mille. Il kit apposito per i tubi esiste. Quello che è comunque da ordinare dietro specifica è il bullone con la filettatura passo 1.25 peculiare delle pinze giapponesi. Eventualmente l'adattatore nel caso si vogliano mantenere i tubi originali, mi pare di capire. E comunque, leggendo con attenzione, nella descrizione del prodotto c'è scritto che i tubi diretti non danno alcun beneficio in più rispetto a quelli col bypass. Pura scelta di convenienza.
Comunque andrò per gradi. Prima procedo a revisionare tutto, poi valuto se mi basta o meno.
La pompa originale della 955 dovrebbe essere una Nissin assiale, quindi se metti una Nissin radiale da 19 (e non metti i due "tubi" diretti) non devi cambiare il bullone perchè è già quello giusto.. il passo è 1,25 mentre per le pompe italiane (Brembo, Discacciati, Accossato) il passo è da 1,00.
Un mio amico che aveva la 955i del 2002 aveva risolto il problema ai freni sostituendo semplicemente pompa (Discacciati) e pastiglie (EBC).
Che le pinze facciano entrare aria nel circuito (ma che contemporaneamente non abbiano perdite di liquido freni) la vedo abbastanza improbabile.
Per come la vedo io, la pompa originale è un po' scarsa di qualità e piccola di diametro (pistone interno piccolo per spingere verso 2 pinze).
Un altro problema potrebbe essere quello del trasferimento del calore dalle pastiglie al liquido freni, il quale potrebbe arrivare a "bollire" perdendo di efficacia.. Quindi meglio cambiare le pastiglie ed anche il liquido freni con uno di caratteristiche superiori (ma sempre DOT 4)
Hai ragione, rinco che non sono altro! Anche la pompa originale e' Nissin, ovviamente.
Cosi' mi e' stato detto ed ho anche letto qui sul forum. Mi sembra peraltro di aver letto che Nissin, ad un certo punto, abbia riprogettato i pistoni delle pinze con tolleranze piu' stringenti e riporto in teflon.Un mio amico che aveva la 955i del 2002 aveva risolto il problema ai freni sostituendo semplicemente pompa (Discacciati) e pastiglie (EBC).
Che le pinze facciano entrare aria nel circuito (ma che contemporaneamente non abbiano perdite di liquido freni) la vedo abbastanza improbabile.
Probabilmente la pompa e' il minimo sindacale. Vedro' dopo aver revisionato tutto.Per come la vedo io, la pompa originale e' un po' scarsa di qualita' e piccola di diametro (pistone interno piccolo per spingere verso 2 pinze).
Un altro problema potrebbe essere quello del trasferimento del calore dalle pastiglie al liquido freni, il quale potrebbe arrivare a "bollire" perdendo di efficacia.. Quindi meglio cambiare le pastiglie ed anche il liquido freni con uno di caratteristiche superiori (ma sempre DOT 4)
Per il liquido freni si potrebbe usare il DOT 5.1. Anche se andrebbe sostituito piu' spesso, non penso che con le mie percorrenze possa essere un grosso grattacapo.
Altra cosa che ho notato, invece, e' che la forcella anteriore ha un sag statico negativo piuttosto accentuato, come sulla mia Bandit. Per quel poco che l'ho guidata, ho notato che le sospensioni lavorano troppo in prossimita' del fondo corsa. Nella Bandit ho risolto sostituendo l'olio con uno piu' viscoso e aumentando leggermente la quantita'. Nella ST la forcella e' regolabile ma non ho ancora toccato nulla. Che tu sappia, l'idraulica e' valida oppure e' solo fuffa? Cioe' c'e' modo di arginare l'eccessivo trasferimento di carico in frenata, oppure c'e' da fare tutta la trafila della revisione con sostituzione delle molle con altre piu' valide ed eventuale cambio viscosita' dell'olio?
Ultima modifica di Rexie; 28/07/2022 alle 17:10