
Originariamente Scritto da
tohr
L'amatore magari va più forte anche con un 600, che gestisce meglio. In pista, ai tempi, c'erano gli amanti sfegatati dei 4 e quelli dei 2. In rettilineo Suzuki e R1 erano veramente missili, vero. In uscita di curva e anche in curva, un po' meno. A vallelunga, tra tornantino e esse, se non stavi attento, con il bicilindrico gli salivi sulla sella (avevo anche i rapporti un po' accorciati, scarico EVO e centralina rimappata). Tra amatori non si andava per fare il record della pista, ma a godersela e diventava questione di gusti. Tornando a bomba, di dove ti piaceva sentire il tiro. Io ho sempre preferito l'erogazione del bicilindrico, RSV, 996... tanto i tempi li faceva il pilota, non la moto, ai nostri livelli. C'era gente che ti stracciava con i 600, ho visto piloti girare sull'acqua con i nostri tempi da asciutto. Magari tu sei fortissimo e preferisci l'erogazione appuntita del 4 cilindri e avresti fatto temponi con quello. Il Mugello, poi è particolarmente adatto per dare vantaggio all'allungo. Ma per chi andava a divertirsi, la botta ai bassi del 2, secondo me, era il massimo della goduria.
Come ciclistica, il limite alto non era un difetto, l'ho sempre trovata molto sincera e sicura, permetteva di recuperare bene gli errori e aveva un limite di piega incredibile.