
Originariamente Scritto da
Blacktwin
Sì, le ho lasciate settate così come la moto esce dalla fabbrica.
Perchè io sono fortunato: peso 80 kg, che è esattamente il peso di riferimento adottato da tutte le Case per il setting delle sospensioni delle moto uscite dalla catena di montaggio
(*).
Non fate caso se vedete in giro (fotografati) collaudatori (delle varie Case) di taglia "orso yoghi", quelli al 99% sono i "chilometristi", o i "calibratori" delle mappe motore; il setting "base" delle sospensioni vene stabilito e "deliberato" dalla Casa Fornitrice (in base a determinati parametri indicati dal Costruttore della moto, di quello specifico modello) testandolo su opportuni Banchi prova (di sospensioni, ovvio), prima singolarmente per Mono e Forcella, poi insieme montati su un "simulatore veicolo" speciale, e infine messo a punto su strada (e pista, nel caso) dai collaudatori della Casa Costruttrice della Moto, con piloti di 80 Kg, che è lo "standard" utilizzato da tutti i Costruttori (pure Aftermarket).
Questo comporta che chi si avvicina a "quel" peso (+/- 3 kg) ha una ottima "base di partenza", che potrà poi "perfezionare" secondo i propri gusti/preferenze di guida (... e strade che percorre abitualmente... chi guida prevalentemente in Veneto avrà un setting sensibilmente diverso da chi guida e abita in Trentino...), agendo con piccole variazioni sulle tabelle di setting riportate sul Manualetto della moto/sospensione Aftermarket (a patto che sappia come "metterci le mani", sennò meglio che lasci stare, perchè è facilissimo peggiorare le cose, come troppo spesso ho verificato "sul campo"...), ma chi si discosta "abbastanza" da quel valore avrà sempre una moto "non perfetta", come setting delle sospensioni, e qui entra per forza in gioco l'Aftermarket, che permette la personalizzazione "spinta" (in base al proprio peso) sia del K rigidità delle molle (di forcella e Mono), che della idraulica di conseguenza.
In soldoni:
- io che peso 80 kg avrò sempre una moto con un setting di base (così come esce dalla Casa) perfetto (per il mio peso) come K molla e idraulica, sia come "Hardware" (molle e pacchi lamellari) che come "software" (il setting della idraulica espresso in "click", oppure il software che gestisce le sospensioni semiattive)
- chi pesa 70 kg o addirittura meno ("fantini" tipo Pedrosa o Bautista) avrà sempre una moto "rigidotta", pur mollando precarico e aprendo i freni idraulici di Compressione/Estensione (ove ci siano i registri). Perchè il K molla sarà sempre troppo elevato rispetto al peso del pilota, e i pacchi lamellari troppo "chiusi". E non crediate che una moto rigida sia "meglio", tutt'altro (specie su strada)
- chi pesa 90 kg o anche più (arrivando magari ai 100) avrà sempre una moto "morbidotta", pur dando precarico e chiudendo i freni idraulici, perchè il K molla è insufficiente a reggere il Manzo in sella (quando la moto "mota", e le sospensioni sono sollecitate dalle forze che agiscono sulle masse sospese, il precarico influisce solo sulla altezza da terra, ma per la gestione (reggere i carichi applicati) delle forze in gioco conta il K rigidità delle molle), e chiudendo i freni idraulici (per "fermare" le oscillazioni "incontrollate" e deleterie, dato il K molla inadeguato al peso pilota), la moto diviene "sorda", poco reattiva, "pesante" da guidare, non "recupera" rapidamente le altezze ottimali di assetto geometrico, quindi si scompone in conduzione (specie sullo sconnesso o fondo con poco grip), innesca pompaggi, straccia le gomme, ecc ecc...
@ tcat
Sì, il "Silver Ice" è il grigio metallizzato della serie precedente (e anche della Trident, e della Rocket GT)
Lo "Shakedown" della versione R è in programma venerdì (domani qui è prevista pioggia - come oggi - mentre venerdì dovrebbe esserci sole), e aprirò allora un "nuovo argomento" con il confronto (e le mie riflessioni) tra le due new Street Triple, la R e la RS
(*) Non sarebbe male che, una volta portata a casa la nuova moto, col manualetto in mano, verificate il "setting base" riportato sul manualetto, sia della forcella che del mono.
Può capitare infatti che - dati i tempi non certo "abbondanti" della catena di montaggio (sia del Fornitore Sospensioni, che della Casa che "monta" la moto in Catena di Produzione, i valori (in "click" o "giri" dei Registri Idraulici e del precarico non corrispondano a quanto riportato sul manualetto. Poca cosa eh, a volte invece che "3 giri" di precarico erano 4 o 2, oppure anzichè "10 click" erano 12/14, ma in qualche occasione ne ho rilevati molti di più (quando qualcuno mi chiedeva di dargli una controllata alle sospensioni), come pure non è stato raro trovare precarichi diversi sui due gambali forcella (un gambale magari aveva 5 giri, e l'altro 1...); non è che la Forcella "lavori male", perchè è un Sistema "chiuso" (i due gambali non sono "indipendenti" tra loro, ma vincolati - sotto dal perno ruota, sopra dalle piastre forcella - come fossero un "corpo unico"), ma semplicemente il precarico risulterà quindi un valore medio tra i due precarichi (cosa che si fa spesso in Pista, durante il turno di prove dove il tempo è poco: per avere un valore "metà" si fa una unità di differenza tra un gambale e l'altro, sia come Precarico, che come K molla), che quindi si discosta - anche sensibilmente - da quello che dovrebbe essere, come riportato sul manualetto