Dove avete portato la vostra Tiger 800/900 oggi? III°

[Bassman 50]

Pandino 85m s.l.m.
Cremona 45m s.l.m.

Il toponimo deriva dal nome di persona Pandino, diminutivo di Bando / Pando di origine germanica...

Io sono milanese, trasferito in loco per motivi matrimoniali da quasi 30 anni, pertanto non ho voce in capitolo.

Sul toponimo, nonostante quel che dice Wikipedia, mi fido maggiormente di quello che dicono i vecchi del paese.

Infatti, qui c'era una palude, residuo del lago Gerundo, fino a quando pii frati non decisero di bonificare la zona.

Ancora adesso ci sono numerose risorgive che contribuiscono non poco all'umidità.

Comunque, ti cedo volentieri il primo posto nella classifica al ribasso dell'altezza SLM e sulla produzione di nebbia; volendo ci aggiungo anche l'allevamento di zanzare, secondo, forse, solo a Ferrara (dove si tiene annualmente la "Festa della zanzara")...

[FICHI]

fino a quando pii frati non decisero di bonificare la zona.

Eee dedicarsi a produrre....birra?! Come tutti i "pii frati" che si rispettino?

[Bassman 50]

Purtroppo, se lo hanno fatto, non ne è rimasta traccia...

[_sabba_]

Oggi, complice un sole (pallidino in verità), ho tirato fuori la bestiola dal garage e mi sono indirizzato verso il passo della Futa/Raticosa.
Tutto abbastanza bene, a parte il fondo stradale viscido (e infido) e una certa percentuale di nebbia “penetrante”, ma fino ad un certo punto.
Mi ritrovo improvvisamente davanti ad una lunghissima fila di auto ferme, degna della tangenziale di Bologna nei giorni estivi di esodo verso la riviera romagnola.
Ne sorpasso una buona cinquantina (di auto ferme), e poi scopro (ahimè) l’”arcano”.
Una auto ha sbandato e si è schiantata contro un muraglione sulla sinistra.
Da lontano mi è sembrato che il conducente non abbia subito grossi danni fisici (non c’era nemmeno l’ambulanza), ma la macchina era “sparsa” su tutto il manto stradale, impedendo di fatto il traffico (in entrambi i sensi).
Ho dovuto fare retrofront e tornare verso casa.
In teoria avrei potuto cambiare strada (Pianoro, oppure fondovalle Savena, o anche Ozzano/Settefonti), ma sarei stato costretto a tornare sulla via Emilia e iniziare da capo il viaggio.
Vabbè, ho allungato il più possibile la strada di ritorno e me ne sono tornato a casa in tempo per pranzare (mega mozzarella di VERA bufala campana, un ottimo prosecco del colle del Valdobbiadene e una gustosa arancia della Sicilia, anche questa ORIGINALE).
Peccato perché avevo tanta voglia di una buona tagliata di Chianina; sarà per la prossima volta.

[tuonoblu1]

ultimo giretto dell' anno aspettando il cenone ,Auguroni a tutti voi 20221231_170226 (Piccola) (2).jpg

[GIORGIO_82]

Dopo un dicembre avaro in termini di tempo libero, finalmente lo scorso venerdì 30/12 sono partito dalla umida Romagna alle 06.30 di mattina, un po' di nebbia ma per fortuna non troppo freddo, E45 dove fortunatamente una volta svalicato il verghereto mi sono lasciato alle spalle sia la nebbia che delle minacciose nuvole nere, sono uscito poco prima di Umbertide poi direzione lago Trasimeno e successivamente Monte Pulciano per incontrare alcuni amici che invece, dopo aver passato la notte a Montalcino mi venivano incontro.
Una volta ricongiuntomi con i soci, siamo tornati nuovamente in direzione lago Trasimeno, Umbertide, Gubbio, Acqualagna, Urbino, Macerata Feltria, Novafeltria, Sarsina e poi nuovamente E45 per rientrare nuovamente nella umida Romagna.
In Toscana Umbria e Marche abbiamo trovato temperature quasi primaverili, veramente fantastiche.
Vi lascio qualche foto, del bel giro:
- GOLE DEL FURLO.
- VEDUTA DEL TRASIMENO DAL VALICO GOSPARINI
- IO IN COMPAGNIA DI DUE TIGROTTE.
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[_sabba_]

Dopo svariati giorni di nebbia e foschia, oggi verso mezzogiorno è finalmente spuntato un bel sole.
Ho pranzato in fretta e, senza indugiare più di tanto, mi sono avviato con la Tigre verso i famosi colli di Bologna (Vespa 50 Special).
Temperatura tra i 12 e i 13º, motore in splendida forma (benzina IP OPTIMO), pneumatici con pressione appositamente abbassata di 0,2bar (rispetto a quella prescritta da Triumph).
Andare in moto è bellissimo, ma è inutile dirvelo (lo sapete quanto me)………. finché non si incontra il maledettissimo fondo viscido.
Appena salito in “quota” (qualche centinaio di metri, mica una follia), l’asfalto era completamente bagnato, pieno di foglie e, cosa ancora peggiore, caratterizzato da insidiose fessure longitudinali (profonde, arzigogolate, irregolarissime) che di fatto mi hanno impedito di guidare con serenità.
Tra evitare i cumuli di foglie, le buche (soprattutto) e persino qualche pozzanghera, ho lasciato per strada gran parte del divertimento.
Almeno l’80% delle strade collinari erano messe così, e solo in quei pochi tratti di asciutto ho potuto guidare come si deve.
Non voglio essere ripetitivo, ma le Metzeler Tourance Next non sono delle gran gomme, anzi.
L’unico vantaggio è una buona sensazione di grip su asfalto asciutto con temperature basse e medio-basse.
Se l’asfalto è bagnato, oppure se la temperatura è superiore ai 28º, l’anteriore scivola come i Rossignol di Alberto Tomba appena sciolinati….
Che brot quel….

[Bassman 50]

Ma hai ancora problemi a reperire delle gomme decenti?

In questo periodo dell'anno non è proprio il caso di rischiare con delle saponette sotto la moto...

[Romeo57]

Il problema delle gomme è la misura assurda che hanno messo davanti, una misura da dementi , io vendo pneumatici da 40 anni,non affermo questa cosa a casaccio.
Montare un / 90 , con una spalla enorme fa tutto fuorchè favorire il feeling di guida,oltre ad essere una misura di pneumatici che non ha mercato, e si trova ben poco da scegliere, in certi periodi, come adesso,a parte le orrende tourance Next, si trova ben poco o nulla.

[Flebo]

Ieri giretto zingaroso verso la Toscana del Pratomagnp, passando per quella meraviglia della foresta di Vallombrosa. Atmosfere fiabesche tra nebbioline ma anche tanto sole
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