Ciao, il mio meccanico mi ha cambiato da pochi giorni il motorino di avviamento, assemblandone uno nuovo da 3 motorini di avviamento diversi (non Triumph).
Con questa specie di "motorino Frankenstein", una specie di mostro fatto da pezzi diversi, per il momento ho percorso poco meno di 1.000 km senza problemi, sembra tutto risolto e la moto parte senza problemi, direi anche meglio di prima.
Certo, 1.000 km sono pochi per pensare di aver risolto definitivamente il problema, incrocio le dita e voglio restare fiducioso.
Il vecchio motorino lo tengo perché potrebbe servire se le cose non andassero bene, mi dispiace ma non te lo posso far avere come ti avevo accennato.
Percorro ancora un po' di strada con il motorino modificato che mi ha montato e poi se tutto va bene provo a farmi spiegare un po' più nel dettaglio quali modifiche ha fatto così condivido qui nel forum.
Ciao
Sono ancora in rodaggio, ma, se avessi problemi in futuro, mi piacerebbe essere preparato.
Vorrei capire meglio il problema del motorino. Ho letto quello già esposto e mi sono fatto un'idea che è tutta da verificare.
I punti fermi delle discussioni sono:
1 il caldo del motore
2 cambiare le spazzole non risolve il problema
3 si sono verificati problemi di usura del cuscinetto e/o boccola dell'indotto
4 lasciando raffreddare il motore, spesso il motorino riprende a funzionare
Ho fatto delle riflessioni (tutte da verificare) :
il punto 2 si commenta da sé (la causa non sono le spazzole)
il punto 3 dovrebbe dare problemi sempre, indipendentemente dalla temperatura
i punti 1 e 4 sono la costante
Da questo mi viene il sospetto che ci sia un problema relativo alla dilatazione dei materiali.
La domanda è:
è possibile che il traferro tra l'indotto e lo statore sia troppo piccolo e, pertanto, con la dilatazione dei materiali, l'indotto venga bloccato contro lo statore?
Se così fosse, la cosa sarebbe facilmente risolvibile con una passata al tornio (senza andare a toccare gli avvolgimenti, diciamo 0,5 mm).
Qualcuno ha potuto fare una verifica in questo senso?
Paracarro stabile...
Giusta osservazione,ma se dipendesse solo da questo il problema si verificherebbe da subito, potrebbe altresì essere una concomitanza di fattori tra usura boccole e il poco lasco tra statore e rotore
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Potrebbe.
Bisognerebbe avere in mano un motorino problematico e verificare a vista se c'è questa concomitanza di eventi.
Se dovesse succedermi, prima di fare costose sostituzioni, vorrei esaminare bene il paziente...
In un post precedente un forumista ha affermato che, dopo il bloccaggio del motorino, lo ha toccato e lo ha trovato "bollente".
A mio parere, questo avvalora la tesi del rotore bloccato.
Aspettiamo gli eventi, sperando che qualche sfortunato abbia la possibilità di effettuare un controllo diretto.
Ultima modifica di Bassman 50; 09/12/2018 alle 12:22
Paracarro stabile...
Immaginiamo che il problema fosse dovuto alla dilatazione della boccola, che a caldo, fa girare con difficoltà lo statore, allora smontandolo si vedrebbe l'usura della boccola, la quale però avrebbe un diametro maggiore per strofinio, in teoria con il tempo la situazione dovrebbe assestarsi, mi sembra che non sia così. Sicuramente il motore lavora a temperatura molto alta, forse di più di altri. Voglio immaginare che qualcuno alla Triumph faccia questi esperimenti.
Chi vive sperando, sappiamo come muore...
Conto di più sul fatto che qualche smanettone sperimentatore (come il sottoscritto) trovi una soluzione artigianale valida e diffonda la buona novella.
Il meccanico del concessionario dove ho acquistato la moto mi ha detto che il problema è stato risolto.
Se dovesse succedermi, prima di spendere una cifra per sostituire il motorino, ci farei qualche esperimento.
Se è rotto, di peggio non posso fare e, magari, posso indovinare una soluzione valida.
Paracarro stabile...
Mi piacerebbe saperlo, ma non ho avuto ulteriori informazioni. Spero che questo faccia parte delle "oltre 200 modifiche" che Triumph dichiara di avere apportato ai modelli 2018.