Diciamo la verità, a noi frequentatori di forum piace tantissimo leggere. Leggere di ogni cosa non solo di moto, testimone il fatto che spesso ci siano sezioni tipo il "bar" dove si parla direttamente di tutto il resto. E Nonostante l'amore per la lettura sia considerevole, tutti noi non vediamo l'ora di raccontare la nostra avventura o esperienza. Cosa che mi riserverò di fare quando sarà il mio momento
Ora che vi ho annoiato con una introduzione che non porta a nulla, possiamo passare al sodo.
Oggi ho ritirato la Tiger acquistata lunedi. cinque giorni con un festivo in mezzo e la moto è mia. Mi sembra di sognare visto il periodo. Comincio con la sensazione che ho avuto guidando il mezzo di prova, con zavorra al seguito una decina di giorni fa. Un'altra GT PRO. durante la guida della moto demo, trovo subito un Motore portentoso nonostante non alzassi il tiro coi giri, direi di non aver mai cambiato oltre i 6/7mila. I pregi di un 3 cilindri li ho trovati tutti, coppia costante dai 2,5 in su, un tiro che sembrava non finire ma che per rispetto della demo ho terminato prima di arrivare nella zona divertente del contagiri. Digitale, come non ero abituato venendo da una moto completamente analogica (Stelvio 1200, una moto guzzi. lo scrivo così capirete anche le considerazioni percepite in base a quale riferimento vengono fatte). Lo schermo è chiaro e leggibile, con tutte le informazioni dove ti aspetti ti trovarle, ma non sono qui per fare una recensione come ce ne sono milioni nel web. Torno alla guida della demo, il motore è come vi ho descritto, piacevolissimo. Molto più silenzioso della mia passata esperienza con un triple (street triple 675 2009), e molto più "ferroso" (passatemi la licenza) ai bassi regimi, superati i 4k giri il sound migliorava considerevolmente. Rumore silenziatore/scarico non percepito. Frenata incredibile, potente ma che non mette in crisi. il cambio quick shift della moto in prova non mi aveva convinto particolarmente, impreciso, duro, rumoroso, tant'è che ho finito con l'utilizzarlo normalmente, ma sapevo anche che le moto demo vengono strapazzate dai vari "tester della domenica", e cioè guidate senza rispetto, nascondendo il poco buon senso dietro la voglia di provarla. La ciclistica in generale fa paura, è incredibile come una ciclistica precisa e sostenuta possa anche risultare comoda. lei lo è, quindi azzeccatissima. Linea estetica assolutamente soggettiva, la mia opinione è che il designer ha fatto un lavoro sublime. Bellissima. La funzionalità di valigie integrate viene trascurata, ma questo per uno come me che concepisce solo valigie in alluminio ad apertura verticale non fa differenza. Dopo la prova mi prendo una settimana di tempo per pensare al da farsi, le alternative sul banco erano le solite 3, GS incluso. Ho scelto Triumph.
Oggi la vado a ritirare e faccio il primo giretto da solo, ma con il tris completo di valigie su (di per sè più pesanti delle mie vecchie valigie in alu sw-motech). Volevo vedere come fosse la guida in solitaria. Piacevole sorpresa, cambia poco. Ovviamente la precisione della ciclistica vengono affilate dalla mancata zavorra al seguito (70 kg), vorrei potervi dire di più sul motore e la sua erogazione nelle varie mappe, ma essendo in rodaggio, e praticandolo a regola d'arte, inutile parlarvi di aria fritta, sono stato morbido e non ho mai superato i 4,5 mila giri. A tal proposito indico un utile modalità che suggerisce la cambiata in base al regime che si chiama appunto "rodaggio", la sto usando e intorno ai 3,5 mila il contagiri si tinge di un arancione sempre più intenso, fino a diventare rosso superati i 4mila. Suppongo sia il consiglio di cambiata.
Questo posso dirvelo però, ho trovato il motore della mia Tiger molto più pastoso e fluido della moto demo, meno strappone e con un sound molto molto meno metallico, ai bassi borbotta piacevolmente, e aprendo la manetta (sempre con moderazione), il borbottio ricorda un piacevole ruggito dai toni bassi, sono sicuro che più si salirà e più si percepirà un vero e proprio ruggito di tigre. Magari l'analogia non è un caso.
Altra nota più che positiva la riservo al cambio. Sia con frizione che quick/shift risultava preciso, duro il giusto per avere un buon feedback di cambiata e senza impuntamenti strani. Folle trovata in ogni circostanza. piacevole sorpresa insomma.
Protezione dall'aria buona ma non totale, testa ben coperta ma anche a plexi tutto sù, viene percepita aria sulle spalle, coperte benissimo le gambe, meno i piedi. Va testata ovviamente su lunghe percorrenze. Sono 1,77m x 73kg.
Riesco finalmente a trovare la posizione di guida che cercavo, mi alzo in piedi per dare alle sensazioni un riscontro pragmatico e trovo la verità. La posizione del pilota è molto più vicina alla ruota anteriore di qualsiasi altra maxi enduro abbia guidato, anche l'inclinazione del guidatore è propensa all'avantreno più che a una neutralità. Il risultato dovrebbe essere un controllo migliorato nella guida sportiva senza sacrificare la comodità, mi riserverò di comunicare quanto sarà percepibile questa cosa quando potrò alzare il ritmo. In teoria comunque le tiger Rally hanno una impostazione di guida più "comoda".
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Ragazzi sono emozionatissimo, è una moto bellissima e non vedo l'ora di fare quello per cui è nata e l'ho comprata. Viaggiare.
PS: un ringraziamento anche ai ragazzi di Triumph Bologna che sono stati sempre disponibili e competenti, oltrechè simpatici.