Originariamente Scritto da
blackhound
credevate di esservi salvati dal report sulla mia 3 giorni a Jerez? Errore, sono solo in ritardo!
come è la pista di Jerez?
bella! non velocissima , nel rettifilo più lungo si tira la quinta, equamente ripartita tra curve a destra e a sinistra, con zone tecniche ( in particolare le curve 4 e 5) e zone da pelo ( la sequenza di curve a destra da raccordare prima del rampino finale)
come si gira a Jerez?
fondamentalmente ritardando l'ingresso in tutte le curve, rapporto un pelo + corto dello standard, con la Daytona si mette la seconda solo nella curva Dry Sac al termine del rettifilo principale.
come è andata ?
tutto sommato bene, il tempo è stato eccellente (20°), ma passiamo alla cronaca.
prima giornata: stranamente mi ricordo benissimo la pista, per la prima volta nella vita uso le termo ( prestate, e risalenti al paleolitico) e suscito l'ilarità generale perchè sono continuamente lì che le tocco per sentire se scaldano.....mi trovo male solo nel cambio di direzione tra la curva 3 e la 4 , un pò è colpa del poco allenamento, ma alla fine decido di irrigidire la moto per farla più agile, e faccio bene: aggiunta una tacca di precarico, 3 click in compressione e 1 in estensione alla forca, un giro e mezzo di manettino al mono e la moto diventa una spada.
alla fine della giornata sono soddisfatto : ottavo di categoria ( paracarri) , la coppa del quinto posto non è lontana e sento che posso migliorare un bel pò.
secondo giorno: faccio il primo turno tranquillo, voglio solo vedere se tutto è a posto e prepararmi per quello successivo, che è la qualifica per la garetta; tutto sembra ok....
E invece no: al turno di qualifica perdo continuamente aderenza al posteriore, come provo a forzare rischio di stendermi, un disastro, tanto che neanche finisco il turno e rientro ai box; a farla breve da ottavo divento quindicesimo, e pensavo anche peggio, oltretutto ci comunicano che l'indomani sarà gara vera e non pareggiamento!
La causa del problema è che sono un idiota: non ho considerato che tra il primo e il secondo turno la temperatura è salita molto e avevo le gomme gonfie come un canotto! Ci credo che scivolavo da tutte le parti.
terzo giorno,garetta: per il warm up c'è un solo pilota che non si presenta con gomme nuove, indovinate chi è....dopo un warm up tranquillo ( sono rassegnato) anche stavolta sembra tutto a posto, ma mentre mi allineo per la partenza si alza una nuvola di fumo.....
Lì per lì penso di aver fritto qualcosa dell'impianto elettrico, invece è liquido di raffreddamento che finisce sui collettori.
Sono tentato di non partire, ma il vascone della carena è vuoto, la temperatura è normale, e vafffankiulo voglio correre, se la sento scivolare mi ritirerò.
Partenza lanciata dietro Dario Marchetti che fa da apropista e via nel mucchione della prima curva, passo qualcuno e sono dietro a due 999 e mi sento di passarle facilmente, ma aspetto un attimo per capire se tutto è a posto ...Errore! Mi passa una bellissima brutale con i colori Union Bike, tutto da rifare. C'è di buono che il Brutalone guida molto bene e prendiamo un bel ritmo, ma i due ducatari sul dritto vanno di più ed è fatica passarli. Al penultimo giro sembra accadere il miracolo: Brutale comicia ad allargare le curve, sembra che gli sia scoppiato il mono, ma è uno tosto e non molla, lo affianco diverse volte ma non riesco a chiudergli la porta in faccia, faccio l'ultimo tentatvo sulla sequenza di curve a destra ma sbaglio una cambiata e non riesco a prendere l'interno sul tornantino finale , morale della favola arriviamo in 4 in un secondo, e io dodicesimo per 3 decimi! Se fosse stato pareggiamento sarei arrivato nono perchè i miei tempi erano migliori dei 3 che mi hanno preceduto, ma va bene così, ci siamo divertiti, gran manate sulle spalle col brutalaro (che aveva sfatto le gomme) e ci vediamo alla prossima.
P.S.: vi risparmio la cronaca delle nottate, siete piccoli e queste cose non potete saperle.